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Podio nepalese all’Everest Marathon ’07

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KATHMANDU, Nepal — Quarantadue chilometri tra le vette più alte dell’Himalaya, passando per i cinquemila metri del campo base dell’Everest. La quinta edizione della Tenzing-Hillary Everest Marathon, la maratona più alta del mondo, ha visto trionfare per la seconda volta consecutiva il giovane nepalese Deepak Raj Rai.

La maratona si è svolta ieri tra il campo base nepalese dell’Everest, 5.356 metri di quota, e il villaggio di Namche Bazar, a 3.446 metri d’altezza nella Valle del Khumbu, dove la competizione si è chiusa.
 
Raj Rai ha tagliato il traguardo in 3 ore, 59 minuti e 24 secondi. Dietro di lui si sono classificati i connazionali Dangima Sherpa, con sei minuti di distacco, e Milan Rai, due minuti dopo il secondo. 
 
Ma vi hanno partecipato in totale circa 130 atleti, provenienti da 14 paesi diversi: oltre al Nepal, si contano iscritti olandesi, finlandesi, americani, giapponesi, australiani e di altre nazionalità.
 
La maratona è stata organizzata per la prima volta nel 2003, con lo scopo di promuovere il Nepal come meta ideale per il turismo, in particolare per gli sport d’avventura, ed ha ottenuto un grande successo internazionale.
 
 

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