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Val Brembana: un muro contro la frana

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BERGAMO — La frana che da una settimana minaccia il paese di Briolo e San Giovanni Bianco, in Val Brembana, si è mossa nella notte. Intanto, tra sopralluoghi e monitoraggio, nella riunione tecnica di questa mattina si è deciso di intervenire con una muraglia di protezione per contenere lo smottamento.

Ieri pomeriggio era prevista un’autorizzazione per i cittadini a rientrare nelle case per prendere gli effetti personali. Ma il maltempo che ha colpito la zona interessata dalla frana per tutta la giornata, ha indotto le autorità a non permettere ai residenti di San Giovanni Bianco di entrare nelle abitazioni.
 
Alla riunone tecnica hanno partecipato i funzionari dello Ster (l’ex genio civile), i rappresentanti del Comune di San Giovanni Bianco, della Comunità montana Valle Brembana, i progettisti dei lavori dell’eliporto e l’ingegnere che ha steso il progetto di intervento.
 
"L’incontro – ha spiegato all’Eco di Bergamo il funzionario dello Ster, Claudio Merati – si è chiuso con una proposta che porta la mia firma e quella del sindaco Oscar Mostachetti. Vengono stanziati 200mila euro per un intervento sullo smottamento, di cui 150mila della Regione Lombardia per somma urgenza e 50mila euro del Comune di San Giovanni Bianco".
 
"Inoltre – continua Merati – è stato concordato che l’appalto delle opere e il monitoraggio della frana restano di responsabilità del sindaco in quanto presidente del Coc, centro operativo comunale".
 
I lavori concordati nella riunione riguardano la parte centrale dello smottamento, il punto più consistente, e cioè 80 dei 150 metri del fronte franoso. Nell’area centrale, infatti la spinta di materiale è più forte ed è a monte della zona in cui era stato effettuato lo sbancamento di materiale per la costruzione dell’eliporto (il cui progetto verrà rivisto).
 
Il progetto prevede la costruzione di una muraglia, un cordolo di calcestruzzo con palificatura in micropali e tiranti. "Si tratta di un lavoro molto delicato che richiederà del tempo – ha precisato Merati. – E intanto continuerà il lavoro di monitoraggio".
 
Ieri sera si è verificato un altro smottamento nel territorio di Riva di Solto, probabilmente ancora a causa del maltempo. Sulla strada provinciale per Castro sono caduti sassi e vegetazione. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Il materiale caduto non è molto, ma il rischio è per la stabilità della collina soprastante.
 
Greta Consoli
 
 

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