VALGRISENCHE, Aosta — Un partecipante di origini cinesi della Tor des Geants è morto questa notte durante la prima tappa della competizione. Il gruppo di corridori di cui faceva parte è stato investito da una bufera a circa 2.650 metri di quota, nella zona del lac du Fond. Il 43enne sarebbe scivolato, precipitando sulle rocce.
Secondo quanto riporta l’Ansa di Valle d’Aosta, un gruppo di corridori della Tor des Geants stava affrontando nella tarda serata di ieri il tratto di corsa che attraversa il comune di Valgrisenche, nella zona sud-occidentale della Regione. Una bufera li ha investiti mentre stavano percorrendo un tratto in discesa nella zona del lac du Fond, sotto al colle della Crosatie (2838 m). Secondo le testimonianze dei partecipanti, le condizioni erano talmente proibitive che procedevano a gattoni per non rischiare di cadere.
Attorno alle 23 hanno sentito un urlo e hanno dato l’allarme. I medici del 118 sono intervenuti sul posto e hanno ritrovato l’atleta 43enne di origini cinesi a circa 2.650 metri di quota con un gravissimo trauma cranico. Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe scivolato dal sentiero, precipitando tra le rocce e battendo violentemente il capo. Il corridore sarebbe morto poco dopo e il suo corpo è stato recuperato questa mattina.
Il 118 è intervenuto sempre nella stessa zona per recuperare un corridore francese, anche lui scivolato e ferito alla gamba, e alcuni atleti che presentavano un lieve stato di ipotermia. Altri atleti si sarebbero rifugiati in un container nelle vicinanze e avrebbero aspettato l’alba per essere recuperati dall’elicottero. La direzione della corsa, in accordo con la Presidenza della Regione, ha deciso di non fermare la gara.
Un’altra tragedia si è verificata sabato sul versante francese del Monte Bianco. Due alpinisti, padre e figlio residenti in Moldavia, stavano salendo slegati verso la cima percorrendo la normale francese. Poco dopo le 8, mentre affrontavano il couloir du Gouter, a circa 3000 metri di quota, il padre 80enne sarebbe scivolato precipitando per 250 metri. I soccorritori francesi non hanno potuto far altro che recuperarne la salma.
