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A Chiavenna si parla di turismo alpino

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CHIAVENNA, Sondrio — Il futuro delle Alpi e del turismo montano, alla luce dei cambiamenti climatici in corso, e la qualità ambientale saranno i principali temi di discussione del seminario di Chiavenna. Organizzato dalla Cipra e dal Wwf Italia, l’incontro è in programma per giovedì 31 maggio e venerdì 1 giugno.

L’obiettivo del seminario è quello di avviare una riflessione sul futuro del turismo alpino, anche in funzione dei nuovi orientamenti del visitatori, che sono sempre più desiderosi di una natura e un paesaggio integri, cultura, prodotti locali e attività sportive.
 
La tutela del paesaggio e della biodiversità sono quindi fondamentali per garantire un certo tipo di qualità ambientale. Con buone prospettive anche per il futuro. La Cipra e il Wwf Italia hanno organizzato questo seminario in collaborazione con la Comunità montana Valchiavenna e il Cir (Centro Interdipartimentale di ricerca) di Chiavenna.
 
Tutti i partecipanti al seminario verranno accolti giovedì 31 maggio. Nel corso della giornata verrà presentato il progetto "Futuro nelle Alpi", avviato dalla Cipra Internazionale nel 2004. In seguito Roberto Furlani, del Wwf Italia, parlerà delle problematiche del turismo alpino.
 
Dopo un buffet, nel pomeriggio verranno presentati alcune esperienze di successo come il progetto "Energia pulita" avviato dal Comune di St. Moritz nel 2003, e alcuni casi di studio. Per esempio quello riguardante "le perle alpine", una rete di comuni alpini austriaci, tedeschi, francesi e italiani che emergono per la capacità di offrire ai turisti relax e divertimento con un approcio consapevole verso la natura.
 
Un altro caso di studio, che verrà trattato durante il seminario riguarda la valorizzazione e promozione del turismo montano attraverso la qualificazione ambientale di una rete di rifugi, attuata attraverso il progetto realizzato dall’Associazione Gestori Rifugi della Valle d’Aosta.
 
Con questa iniziativa il rifugio, oltre che una struttura ricettiva, è diventato un vero e proprio strumento di valorizzazione dell’ambiente e del territorio.
 
Il seminario proseguirà poi venerdì primo giugno con un’escursione di mezza giornata in Engadina. A Bever si visiterà il progetto "Formaggio biologico", che rientra nel programma "Energia pulita", promosso dal Comune di St.Moritz nel 2003. La latteria locale produce formaggi e yogurt e dal siero della lavorazione si ottiene biogas, utile al vicino impianto di depurazione per il Comune di Baver.
 
Greta Consoli

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