PONTE SAN PIETRO, Bergamo — Tutto pronto per la terza edizione del "Trofeo Street boulder Città di Ponte San Pietro" che si svolgerà domani pomeriggio nel paese bergamasco. Gli arrampicatori sfideranno a mani nude le pareti degli edifici cittadini, variante urbana delle rocce montane.
Gli appassionati del boulder negli ultimi anni stanno diventando sempre più numerosi. A differenza dell’arrampicata, questo sport non utilizza chiodi, corde, imbragature, o altri attrezzi, perchè l’atleta deve contare solo sulle sue mani.
Serve forza, tecnica, intuizione e concentrazione. Il climber che affronta la roccia lotta costantemente con la gravità, per mantenere il corpo in equilibrio e chiudere il blocco.
Da 3 anni la sfida è stata portata in città, grazie al Trofeo Street boulder, organizzato dalla sezione del Cai di San Pietro e dal gruppo "The Wol", con il patrocinio del Comune.
I concorrenti dovranno scalare trenta edifici, più un ultimo blocco per la finale. Le uniche dotazioni concesse saranno scarpette, magnesite per asciugare il sudore alle mani, materassini per attutire eventuali cadute, e naturalmente, tutto il coraggio che possono, per affrontare i muri alti massimo 3-4 metri.
La gara inizierà alle 14.30 davanti alle Scuola medie di Ponte San Pietro, in via Piave, mentre la finale è prevista per le 18. Gli organizzatori si aspettanto di replicare il grande successo delle scorse edizioni.
Valentina d’Angella
