Arrampicata

Midnight Lightning: cancellato uno dei simboli dello Yosemite

Midnight Lightning (photo courtesy excessvertical)LOS ANGELES, Usa — Lo aveva disegnato John Bachar nel 1978, ed era diventato il simbolo della storia e dell’arrampicata nello Yosemite. Migliaia sono le persone che lo hanno fotografato e ridisegnato dopo aver concluso la via, impedendo che il tempo lo facesse sparire, migliaia le persone che vedevano in questo semplice graffito di gesso un’era, uno sport, perfino di uno stile di vita. Una notte di questa primavera è stato cancellato. Da un giovane climber che ha pensato che fosse ormai inutile.

Il giovane si chiama James Lucas. In Yosemite è conosciuto per aver aperto qualche via e scritto diversi articoli d’alpinismo, ma di certo nessuno immaginava che meditasse di cancellare uno dei simboli di queste rocce. Invece, una bella notte di aprile, ha fatto sparire Midnight Lightning. Anzi, due notti: la seconda è servita per essere sicuro di cancellarlo bene, spazzolando per diverse ore. Poi ha promosso la sua “azione” tramite il suo blog e alcuni dei maggiori siti internazionali di arrampicata.

La cosa ha scatenato un putiferio. La comunità alpinistica americana, scandalizzata per l’affronto alla storia, si è ribellata accusando Lucas di cercare soltanto della pubblicità. “La sua opinione non gli da il diritto di cancellare un pezzo di storia” ha detto Lynn Hill, prima donna a salire quel boulder.

Un pezzo di storia che tutti conoscono. Bachar, che lavorò settimane su quel passaggio insieme a Ron Kauk, disse che c’era la stessa possibilità di scalare quel boulder quanto di vedere un fulmine esattamente a mezzanotte, ispirandosi alla canzone di Jimi Hendrix. E così nacque il disegno. Ai tempi, era il massimo grado di difficoltà mai superato e molti, dopo Bachar e Kauk, ridisegnarono il fulmine dopo aver scalato il bulder.

La cosa però, agli occhi di James, non aveva nulla di simbolico, anzi, sembrava soltanto ridicola. “A parte il fatto che c’erano state troppe ripassate al disegno – ha detto Lucas -, rovinato dalle tempeste invernali, l’ho cancellato chiedendomi se l’arrampicata avesse davvero bisogno di questi simboli. Sono rimasto molto sorpreso dai commenti negativi di altri alpinisti. La gente si preoccupa più di questo poco di gesso che dell’arrampicata o dei climber”.

Kauk ha commentato a Rock and Ice che “forse Lucas cercava un po’ di attenzione” e che “è curioso, ho parlato con Lucas ma le sue ragioni non hanno molto senso. Quel fulmine rappresenta lo spirito della storia che abbiamo creato, non è una cosa commerciale”.

E ora? Non c’è da preoccuparsi. Dopo una settimana, un altro climber ha ridisegnato il Midnight Lightning nello stesso punto dov’era prima.

Tags

Articoli correlati

Un commento

  1. Che dire,un forte egocentrico ipocrita, cieco e reso cieco.
    Una goccia di un mare,e dopo il fatto… un bel pò di più… ,sempre più torbido
    e mosso da onde ostili e disarmoniche.
    Quel giorno tra le vette, hai spazzolato un quadro unico e stupendo di un buon maestro e cmq di un uomo.
    Avanti così e trà qualche tempo,ci sarà chi,spietato,prenderà a martellate una statuetta in una nicchia di roccia
    sulla guglia più alta di una montagna
    per dirci ciò che è avvenuto da tempo nella nostra società.
    Una montagna che deve temere le sue vette e creste.
    Come se un pino dovesse temere minacce a causa delle pigne che cadono ai suoi piedi.
    James hai fatto a mio parere una cavolata,tutti ne facciamodi piccole,e sempre più purtroppo di grosse e gravi.
    La via che nella vita porta alla vetta si può fare solo con la corda dell’amicizia
    anche se a volte ci lega ad uno sconosciuto, purtroppo con il tuo gesto questo lo hai ignorato.
    Sinceri Saluti a tutti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close