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Origone record di velocità con frattura

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VERBIER, Svizzera — Simone Origone si è riconfermato ieri campione del mondo di Sci velocità, ma ha concluso la gara fra lacrime di gioia e di dolore. Dopo essere sceso con il tempo migliore, è caduto rovinosamente e si è rotto un braccio.

Il campione di Champoluc non ha deluso le attese. Dopo aver vinto per 4 anni consecutivi la coppa del mondo, è riuscito anche a conservare il titolo mondiale di sci velocità, conquistato due anni fa a Cervinia. Peccato per il finale a sorpresa che gli ha riservato la pista di Verbier.
 
Origone ha oltrepassato la fotocellula del traguardo alla bellezza di 216,89 chilometri orari, e se nessun avversario l’ha potuto fermare, ci ha pensato malamente un dosso. Giunto alla fine della discesa infatti, ha perso l’equilibrio per un piccolo dislivello, ed è caduto rovinosamente.
 
L’azzurro è stato immediatamente trasportato all’ospedale di Sion, dove gli è stata diagnosticata la frattura al braccio destro del radio e dell’ulna, e dove è stato subito operato. Una vittoria dunque, che gli è costata cara.
 
L’italiana Elena Banfo si è invece aggiudicata la medaglia d’argento, scendendo a 208,23 chilometri orari, seconda solo alla svedese Sanna Tidstrand.
 
 
Valentina d’Angella

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