SARRE, Aosta — "Il risparmio energetico nelle strutture alberghiere" è il titolo del convegno che si è tenuto ieri presso l’hotel Etoile du Nord di Sarre, in provincia di Aosta. Lo scopo dell’incontro era quello di sensibilizzare gli imprenditori alberghieri verso l’utilizzo delle fonti rinnovabili e un maggior risparmio energetico nei loro edifici.
Il convegno è stato organizzato dall’Associazione degli albergatori della Valle d’Aosta (Adava) per far riflettere gli albergatori sul tema del risparmio e sugli investimenti da effettuare per ridurre i costi energetici.
"Sono in arrivo importanti aiuti statali, che prevedono una detraibilità fino al 55 per cento delle spese che verranno affrontate per gli interventi, cumulabile anche con le agevolazioni fiscali", ha sottolineato il presidente dell’Adava, Gabriele Maquignaz.
Da una ricerca effettuata sul territorio è emerso che il riscaldamento e l’acqua calda sono le voci che maggiormente incidono sui consumi energetici degli alberghi. "Se si interviene sulle caldaie e sull’isolamento, evitando il più possibile le dispersioni, si può arrivare ad un risparmio del 90 per cento anche nelle strutture datate", ha affermato Jean-François Arciola, uno dei relatori presenti al convegno.
Greta Consoli
