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Valcamonica, inaugurati 8 km di nuova superstrada

Strada Statale 42 (Photo A. Stefanini)
Strada Statale 42 (Photo A. Stefanini)

CAPO DI PONTE, Brescia — E’ stato aperto al traffico nei giorni scorsi un nuovo tratto della superstrada che scorre parallela alla strada statale 42. Il nuovo tratto supera i Comuni di Ceto, Capo di Ponte, Sèllero, Cedégolo e Berzo Demo, nella media Vallecamonica, provincia di Brescia. La messa in esercizio dell’infrastruttura rappresenta una tappa fondamentale nell’ambito del completamento dell’intera variante che collegherà Darfo a Edolo.

I benefici dell’infrastruttura sono notevoli, sia per il traffico locale che per quello turistico, poiché il nuovo tratto di variante conduce, tra l’altro, verso le stazioni sciistiche (Aprica e Valtellina comprese), agevolando altresì gli spostamenti all’interno della Valle Camonica ed alleggerendo i flussi di traffico che percorrono il preesistente tracciato della Statale 42.

Il nuovo tratto di variante è un’opera complessa: su una lunghezza complessiva di 8,4 km, quasi 7 sono costituiti dalle due gallerie principali, ovvero la Sèllero, lunga 5074 metri, e la Capo di Ponte, lunga 1866 metri. Completano l’infrastruttura la galleria Demo, di 350 metri, e la galleria Berzo, di 540 metri, che fanno parte dell’area di svincolo e consentono alla nuova variante di collegarsi con l’esistente tracciato della SS42.

La galleria Sèllero, in particolare, è tra quelle più lunghe realizzate e gestite dall’Anas. Le gallerie sono dotate dei più moderni impianti di controllo e monitoraggio del traffico veicolare, che permettono di garantire elevati standard di sicurezza, anche grazie ad un sistema di controllo e di supervisione diretta da parte del Centro Operativo dell’Anas.

Costituiscono parte integrante dell’opera anche due viadotti (il Capo di Ponte di 679 metri e il Berzo Demo di 224 metri), entrambi realizzati con travi prefabbricate in calcestruzzo armato precompresso; in particolare, sul viadotto Capo di Ponte si innestano quattro rampe di accesso agli svincoli Capo di Ponte Nord e Capo di Ponte Sud, mentre il viadotto Berzo Demo scavalca la Ferrovia Brescia-Iseo-Édolo, il fiume Oglio e l’attuale Statale 42, nel Comune di Berzo Demo.

I due ponti ad arco in acciaio, il Saletto (63 metri) e il Forno Allione (54 metri) che, insieme all’adeguamento in sede di trecento metri di una strada comunale, hanno consentito la deviazione del traffico della strada Statale 42 durante la realizzazione delle gallerie Berzo e Demo, in concomitanza con l’apertura al traffico del nuovo tratto di variante sono stati ceduti alla Provincia di Brescia.

Il costo complessivo dell’intero intervento, ovvero sia dei lavori civili che della parte impiantistica, è stato di oltre 195 milioni di euro, dei quali 183 finanziati dall’ANAS e 12 dalla Regione Lombardia.

 

Antonio Stefanini

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