BERGAMO — Gennaio si chiude sotto il segno dell’anticiclone, Febbraio invece riporterà la stagione invernale nella diritta via con una prima parte davvero scoppiettante. Sin dalle battute iniziali il nuovo mese mostrerà di essere… “corto e amaro” per molte regioni, con una serie di incursioni da Nord che raggiungeranno con facilità il bacino del Mediterraneo.
Dopo il rialzo termico fuori luogo nei giorni della Merla, ci attende da sabato un brusco raffreddamento ed anche un tempo che si farà via via più instabile, a tratti anche perturbato. Quando gli attacchi vengono da Nord il maltempo è più facile che si concentri al Centro Sud con importanti nevicate sulla dorsale a quote anche interessanti.
L’aria fredda che valicherà le Alpi dilagherà su gran parte delle nostre regioni portando un calo delle temperature e nevicate sui rilievi sino a quote collinari al Nord. Poco influenzato il Nord Ovest dove gli effetti risulteranno più scarsi.
Per febbraio, la linea di tendenza sembrerebbe ormai delineata per la prima decade, con l’anticiclone sub tropicale che si ritira verso Ovest e l’arrivo di affondi freddi di aria artica o polare, che porteranno g raduale deterioramento del tempo sulla Penisola e temperature in calo.
In una seconda fase (9-15 febbraio) è prevista una probabile fase più invernale: una anomalia negativa di pressione centrata tra Mitteleuropa e Balcani richiamerebbe una massa d’aria direttamente dal Polo sotto la supervisione di un modesto blocco in Atlantico. Clima più freddo.
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