ISLAMABAD, Pakistan — In occasione della Giornata internazionale delle montagne, festeggiata nel mondo il 11 dicembre scorso, si è tenuto ad Islamabad il Pakistan Mountain Festival. La manifestazione, allestita presso il Pakistan National Council of the Arts dal 10 al 12 dicembre, si è articolata in una serie di eventi: una esposizione di quadri dedicati alle montagne, concerti e dibattiti sul mondo dell’alta quota.
La mostra ha esposto manufatti locali tipici della tradizione Hunza e i quadri realizzati dalle studentesse delle scuole femminili cittadine. I 6 migliori disegni, raffiguranti le montagne pakistane della regione del Gilgit Baltistan delle catene del Karakorum, del Himalaya e del Hindu Kush, sono stati premiati da una giuria.
L’evento è stato organizzato dal Development Communications Network (Devcom-Pakistan) in collaborazione con Icimod, Gojal Educational and Cultural Associacion e il Comitato EvK2Cnr nell’ambito di Seed – Social, Economic and Environmental Development – un progetto promosso dal Comitato e dalla Karakorum International University e realizzato nel quadro dell’accordo della conversione del debito per lo sviluppo tra Italia e Pakistan. Seed, grazie all’attivazione di 26 diversi progetti e un piano di ricerca quinquennale, si occupa dello sviluppo del piano dell’area del Central Karakorum National Park, anche detto “Parco del K2″, il più grande parco nazionale del Pakistan, che si estende su una superficie di 10.000 km quadrati e spazia tra i 2.500 e gli 8.000 metri di altitudine.
Pochi giorni dopo il Pakistan Mountain Festival, ma a Skardu, l’ufficio del Central Karakorum National Park è andato a fuoco. La causa più probabile al momento sembrerebbe un corto circuito elettrico: il Direttore del CKNP sta procedendo con al momento la prassi di rito con le istituzioni del Gilgit Baltistan. Grossa parte del materiale cartaceo sarebbe sfortunatamente andata perduta.
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