AlpinismoAlta quota

Everest e Lhotse, in corso il tentativo di vetta

I polacchi a campo 3 (Photo Krzysztof Starek - polishwinterhimalaism.pl)
I polacchi a campo 3 (Photo Krzysztof Starek – polishwinterhimalaism.pl)

KATHMANDU, Nepal – Potrebbero essere in dirittura di arrivo gli alpinisti impegnati in queste ore nella scalata del Lhotse e dell’Everest. Sul primo dei due ottomila si trovano 5 alpinisti polacchi della squadra di Artur Hajzer, a cui si è aggiunto anche  il fuoriclasse russo Alexei Bolotov. Sulla montagna più alta della terra invece, starebbe salendo in solitaria il giapponese Kuriki Nobukazu che aveva annunciato un tentativo dal famigerato Hornbein Couloir: per lui sarebbe la prima volta in cima all’Everest dopo 4 tentativi falliti.

Gli alpinisti di entrambe le spedizioni sono partiti dal campo base venerdì scorso, approfittando della finestra di bel tempo annunciata dalle previsioni meteo. Il giorno migliore per tentare la cima era previsto proprio per oggi, martedì 16 ottobre, e di fatti, secondo gli ultimi aggiornamenti sarebbero ora impegnati nel tratto finale della salita.

Ieri alcuni membri della spedizione polacca hanno raggiunto campo 3, salendo sotto fortissimi venti. In base a quanto si legge sul loro stesso sito, questa mattina presto avevano in programma di partire per la vetta. Con loro c’è anche Alexei Bolotov, che si è unito al team dopo che una decina di giorni fa il suo compagno rumeno ha deciso di ritirarsi.

Aspettiamo pertanto nelle prossime ore aggiornamenti sulla salita, che verranno comunicati probabilmente dal resto del gruppo rimasto al campo base, in attesa di un nuovo tentativo di salita in programma intorno al 19 ottobre.

Nel frattempo all’Everest è in salita anche Kuriki Nobukazu , che vorrebbe arrivare sul Tetto del mondo in solitaria, senza ossigeno e lungo la difficilissima via dell’Hornbein Couloir. Secondo quanto riferisce il sito Explorersweb, il giapponese avrebbe in programma di raggiungere oggi il campo 4, a 8000 metri: negli ultimi anni avrebbe tentato più volta la salita della montagna, senza però mai riuscire a superare quota 8000.

Info polishwinterhimalaism.pl

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close