Estate bollente, per ora la più calda dopo quella del 2003
BOLOGNA — Con luglio, che ha chiuso con una anomalia di +1.94°C rispetto alla media del periodo 1971-2000 (il sesto luglio più caldo degli ultimi due secoli) prosegue per l’Italia una caldissima estate che, fino ad ora, risulta seconda solo a quella del 2003. Lo dicono i numeri della Banca dati “serie storiche italiane ultrasecolari di parametri meteorologici” dell’Isac-Cnr – Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche.
Considerando i mesi luglio e di giugno – che registrò una anomalia di +2.57°C, terzo più caldo di sempre – e luglio, l’anomalia media del bimestre risulta di +2.26 rispetto alla media del medesimo bimestre sul periodo di riferimento, ovvero quello dal 1800 a oggi.
Più caldo fu solo il giugno-luglio 2003 con +3.66°C di anomalia (+4.80 a giugno e +2.53 a luglio). Per quanto riguardano le precipitazioni, luglio ha chiuso complessivamente in positivo a livello nazionale (+82% rispetto alla media del 1971-2000), anche se le precipitazioni si sono concentrate prevalentemente al sud (-32% il nord e +164% il sud).
Info: Isac-Cnr