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Friuli, il ghiacciaio del Montasio rischia di scomparire?

Le rilevazioni sul Montasio (Photo courtesy of Università di Udine/Messaggeroveneto)
Le rilevazioni sul Montasio (Photo courtesy of Università di Udine/Messaggeroveneto)

UDINE — Se le prossime stagioni invernali fossero calde e secche come quella appena passata, il ghiacciaio occidentale del Montasio potrebbe sparire. Questo almeno, quanto temono gli studiosi che monitorano il ghiacciaio sito più a bassa quota delle Alpi, che stanno incominciando ad analizzare i dati raccolti negli ultimi mesi. Lo scarso innevamento dello scorso inverno infatti, ha messo gravemente a rischio la massa glaciale della montagna.

Il ghiacciaio occidentale dello Jof di Montasio sorge a 1900 metri di quota ed è il più basso delle Alpi. Per questo il suo stato di salute è constantemente monitorato e i rilievi sono effettuati almeno due volte l’anno: uno in primavera per misurare l’accumulo di neve e l’altro all’inizio dell’autunno per misurare lo scioglimento estivo.

Nelle scorse settimane i ricercatori dell’Università di Udine in collaborazione con l’ateneo di Padova, la Protezione civile, l’Unione meteorologica e il servizio valanghe del Friuli Venezia Giulia hanno effetuato i rilievi sul ghiacciaio. In particolare hanno eseguito un rilievo topografico della superficie del ghiacciaio con uno scanner laser, delle perforazioni per misurare la densità del manto e hanno utilizzato un gps per sondare la profondità della neve.

Dai primi dati emerge un quadro negativo della situazione del ghiacciaio del Montasio. L’innevamento complessivo medio è la metà dell’anno precedente. Se negli anni 2010 e 2011 la tendenza è stata al positivo grazie alle abbondanti nevicate, nel 2012 c’è stato il processo inverso.

La poca neve e l’aumento delle temperature hanno provocato il ritiro del ghiacciaio del Montasio come della maggior parte dei ghiacciai dell Alpi. Il timore è che essendo posto a una quota così bassa possa essere il primo a scomparire definitivamente nell’arco di pochi anni, quanto meno se la situazione climatica continuasse ad essere simile a quella di quest’anno.

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