VILLAR-D’ARÊNE, Francia — Uno scialpinista è stato estratto ancora vivo dopo essere rimasto sepolto per 10 minuti sotto una valanga sulla Grande Ruine, sulle Alpi Francesi, dove stava compiendo un’escursione con un amico. Quando i soccorsi sono giunti sul posto il 43enne era già stato estratto dalla neve da altri sciatori che si trovavano nelle vicinanze.
Nella giornata di ieri due scialpinisti stavano compiendo un’escursione sulla Grande Ruine, montagna alpina del dipartimento francese dell’Isère costituito da due cime distinte molto vicine di 3765 e e 3728 metri.
Secondo quanto riporta la stampa locale, una valanga, innescata probabilmente da uno sciatore appena passato, ha sepolto il 43enne a 3500 metri di quota. Fortunatamente un gruppo di altre 4 persone si trovava poco distante ed è giunta ad aiutare lo scialpinista rimasto intrappolato.
All’arrivo dei soccorsi l’uomo era già stato estratto dalla neve, ma era ancora incosciente ed in lieve stato di ipotermia. Secondo le dichiarazioni dei sanitari lo scialpinista sarebbe rimasto sepolto per circa 10 minuti, ma non avrebbe subito alcuna frattura. L’elicottero giunto sul posto ha trasportato il ferito all’ospedale di Briançon.
