BOLZANO — Sono 400 mila le penne nere attese a Bolzano tra l’11 e il 13 maggio, in occasione dell’85esima adunata nazionale degli alpini. La città altoatesina, storica sede del comando delle truppe alpine, si prepara ad accogliere le truppe di ex militanti e appassionati dopo 63 anni: aveva giò ospitato l’adunata nel 1949, in una città ancora segnata dalla guerra. Allora, a sfilare, erano solo in 40 mila.
“I valori dei padri: amicizia, fratellanza, responsabilità per una Patria migliore”. Questo lo slogan scelto per l’Adunata di Bolzano. La scritta aprirà la sfilata di domenica su uno striscione in italiano, tedesco e ladino. Ma la festa delle penne nere inizierà molto prima: l’adunata inizierà ufficialmente alle 9 di venerdì 11 maggio con l’alzabandiera e proseguirà per 3 giorni con incontri, spettacoli e cerimonie. Sono attese centinaia di migliaia di persone da tutta Italia.
“E’ con grande emozione che le penne nere si preparano all’Adunata di Bolzano – ha detto Corrado Perona, presidente nazionale dell’Associazione, alla presentazione ufficiale dell’Adunata -. Questa città dove ha sede il comando delle truppe alpine, che celebra i 140 anni della fondazione, è per noi un luogo simbolo. E’ da sempre nei nostri cuori, un luogo-ponte tra la cultura mediterranea e la Mitteleuropa nella quale arriveremo per portare la nostra testimonianza di valori universali: amicizia, fratellanza e responsabilita’ di cui, mai come in questo periodo, la nostra Patria ha bisogno. Noi alpini vogliamo confermare il nostro impegno al servizio della collettività: siamo abituati a dare senza aspettare contropartite”.
A dimostrare questo impegno ci sono anche i dati del “Libro Verde 2011”, che fa un bilancio degli interventi di solidarietà compiuti nel corso dell’anno dagli alpini: il valore complessivo, fra ore lavoro e fondi raccolti, è di 59,2 milioni di euro con un aumento di 6,2 milioni rispetto al 2011.
Il libro è stato presentato durante la conferenza stampa di presentazione dell’85° Adunata Nazionale Alpini che si è tenuta nei giorni scorsi a Bolzano nella sala consiliare, aprendosi con un minuto di silenzio in memoria dei caduti di tutti le guerre. Erano presenti Corrado Perona, presidente dell’Associazione Nazionale Alpini; il sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli; il presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Luis Durnwalder e il comandante delle Truppe Alpine, generale Alberto Primicerj.
La protezione civile dell’Associazione nazionale alpini garantirà come sempre i servizi organizzativi e gestirà dei posti tappa per fornire informazioni nei pressi dei caselli autostradali di Bolzano, in stazione, nelle principali piazze e in altri punti strategici della città.. Inoltre realizzerà lavori di manutenzione in luoghi pubblici tra i quali un campo delle bocce al Parco Miglione, una passerella pedonale sul Talvera, la baita comunale al Colle e la passeggiata per Castel Firmiano, sede del Messner mountain museum.
Info: http://www.adunatabz2012.it/
