NICOLOSI, Catania — Due turiste francesi sono cadute ieri nei Crateri Silvestri dell’Etna, celebri crateri inattivi posti a circa 1900 metri di quota nelle vicinanze del Rifugio Sapienza a nord e a sud della Strada Provinciale 92. Le due donne, cadute in distinti incidenti dalle dinamiche simili, sono scivolate sul terreno innevato e ghiacciato, procurandosi ferite alle gambe.
I due incidenti sono avvenuti a distanza di meno di 24 ore e del resto sono centinaia i turisti che in questi giorni sono saliti sull’Etna, interessato ancora dalle eruzioni e carico di neve. Il primo dei due episodi è capitato martedì scorso a una turista francese di 50 anni caduta sui Monti Silvestri superiore, procurandosi una distorsione del ginocchio. La donna è stata recuperata dagli uomini del Soccorso alpino Stazione Etna Sud, che insieme alla Guardia di Finanza, si sono occupati del recupero anche dell’altra turista infortunatasi ieri.
Quest’ultima, una donna francese di 58 anni, ha riportato una sospetta frattura alla gamba destra dopo essere caduta dentro un Cratere Silvestre. Le operazioni di recupero sono state rese difficili dal ghiaccio al suolo e dalla pendenza. Le pareti di questi crateri infatti, formatisi a seguito dell’eruzione del 1892, sono molto ripide e interessate spesso da forti venti.
avrei voluto essere recuperata anch’io tanto per vedere cosa succede all’interno del ns mondo!