VERNANTE, Cuneo — Il weekend appena conclusi è stato caratterizzato da molti interventi sulle montagne italiane per soccorrere persone disperse o ferite. Il fatto più grave è avvenuto sulle montagne della Valle Vermenagna, in provincia di Cuneo, dove il corpo senza vita di un uomo di 72 anni è stato recuperato questa mattina. L’uomo era disperso da ieri sera quando non era rientrato da un’escursione sopra l’abitato di Vernante.
L’uomo si era recato nella giornata di ieri sulle montagne sopra Vernante, paese della Provincia di Cuneo che si trova in Valle Vermenagna, a pochi chilometri da Limone Piemonte. A sera, non vedendolo rientrare, la famiglia ha dato l’allarme. Il Soccorso Alpino di Limone Piemonte e della Guardia di Finanza hanno iniziato le ricerche fino al ritrovamento del cadavere del 72enne a circa 1.650 metri di quota. Questa mattina è stato recuperato e trasportato a valle.
Nella giornata di ieri, questa volta sull’Appennino Reggiano, uno scialpinista pisano di 56 anni si è ferito in seguito ad una caduta mentre scendeva con altre due persone dalla parete ovest dell’Alpe di Succiso, cima di 2107 metri in provincia di Reggio Emilia. L’uomo è stato soccorso ed elitrasportato fino a Succiso Nuovo dove ha ricevuto le prime cure. Non appena è stato raggiunto dai suoi amici ha preferito rientrare in Toscana e farsi curare in un ospedale vicino a casa.
Sempre ieri il Soccorso Alpino è intervenuto in due distinte operazioni in provincia di Vicenza. La prima è avvenuta nel pomeriggio quando un 51enne è scivolato sulla neve e si è infortunato ad una gamba mentre tornava da un’escursione con alcuni amici sul monte Rossapoan cima di 1890 metri nell’Altopiano di Asiago. All’imbrunire i tecnici di Schio sono dovuti intervenire per trarre in salvo due ragazzi che, sbagliando sentiero, si erano ritrovati bloccati in un luogo piuttosto impervio del monte Summano, vetta di 1296 metri nella Valle del Timonchio, vicino al confine col Trentino.
In valle d’Aosta, invece, ieri mattina nella zona del Plateau Rosà due sciatori si sono scontrati. Ad avere la peggio è stato un biellese di 51 anni che è rimasto ferito in maniera abbastanza seria. L’uomo è stato trasportato con l’elicottero dell’ospedale Parini di Aosta e ricoverato presso il reparto di rianimazione, in prognosi riservata.
Sabato, invece, 118 e soccorso alpino sono intervenuti nella zona del Monviso. In mattinata un bambino di 7 anni è caduto con gli sci sulle piste a monte della stazione d’arrivo della seggiovia di Pontechianale. Non essendo in grado di alzarsi per i forti dolori, è lo hanno trasportato all’ospedale di Savigliano. Nel pomeriggio sul versante ovest della montagna un escursionista francese è caduto rompendo gli sci. Fortunatamente non è rimasto ferito e l’elicottero giunto sul posto lo ha trasportato alla propria auto nel paesino transalpino di Sampeyre.
Sempre sabato sulle piste di Piano Battaglia, sulle Madonie in Sicilia, si sono succeduti numerosi incidenti. I più gravi hanno visto coinvolti tre giovani siciliani tra i 20 e i 31 anni che si sarebbero procurati ferite e traumi piuttosto seri con gli slittini.
