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Neve sull’Appennino, gelo sulle Alpi: sul Monte Rosa -27°

Appennino tosco-emiliano (Photo courtesy www.3bmeteo.com)
Appennino tosco-emiliano (Photo courtesy www.3bmeteo.com)

BERGAMO — Ghiaccio, fredde nevicate e aria tagliente. Il grande gelo è arrivato sull’Italia, imbiancando ieri l’Arco alpino e tutta la Pianura Padana. Sul Monte Rosa si sono toccati i -27 gradi. Ma le precipitazioni più importanti sono previste a partire da oggi sull’Appennino e le montagne del centro, dove si segnalano già accumuli di neve superiori ai 30 centimetri.

Secondo 3bmeteo.com, le nevicate più significative hanno finora interessato Emilia Romagna, Levante Ligure, Umbria e aree interne di Toscana e Marche; si segnalano accumuli fino a 20-30 cm sulla pianura emiliana tra piacentino, parmense, modenese e bolognese, localmente anche superiori; imbiancata anche Ferrara, le aree interne romagnole, mentre sulle coste ha prevalso la pioggia.

Neve abbondante anche sulle Marche interne, con oltre 30 cm su Montefeltro, urbinate e subappennino pesarese, neve su tutta l’Umbria, con Perugia imbiancata, neve anche sulla Toscana fin sulle coste, eccetto che sulla Maremma. Sull’Appennino tosco-emiliano e romagnolo gli accumuli superano spesso i 40-50 cm al di sopra dei 500 metri di quota. Nevicate hanno interessato anche Liguria, specie di Levante, con litorali imbiancati e accumuli anche di oltre 10 cm sui pendii appena retrostanti.

Al Nord, invece, le nevicate sono state continue ma non di forte intensità: su Piemonte e Lombardia sono caduti accumuli variabili tra i 3 cm e gli 8 cm mentre sul Veneto i fiocchi di neve non hanno quasi lasciato traccia. Da stasera sono previste nuove nevicate – ma di intensità moderata – su Prealpi e pedemontane del Nordovest.

Valori da segnalare, invece, per quanto riguarda le temperature: nella notte alla Capanna Margherita, sul Monte Rosa, a 4.554 metri sono stati registrati -26,7 gradi. A punta Helbronner, 3.462, massiccio del Monte Bianco, c’erano -21 gradi, a Cime Bianche (3.100 metri, Cervinia) -19 gradi, al Sestriere, circa 2000 metri, -18 gradi. In Veneto, ad Asiago, la colonnina avrebbe toccato i -14 gradi. Si prevede un’ulteriore diminuzione nelle prossime ore: secondo il Meteo della provincia di Bolzano, nelle valli più elevate e in particolare nell’area della val Pusteria e dell’Alta Val d’Isarco le temperature andranno al di sotto dei 20 gradi sotto zero.

Importanti, invece, i fenomeni nevosi attesi al Centro-Sud. Nelle prossime ore sono previste ulteriori nevicate sull’Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio a quote collinari. Fiocchi anche fin su Teramo, più probabili nella prossima notte.

Per prevenire incidenti e ingorghi, Autostrade per l’Italia ha disposto in alcuni punti della rete il fermo temporaneo per i mezzi pesanti (con peso superiore alle 7,5t) secondo quanto previsto dal protocollo operativo, al fine di prevenire possibili congestioni nelle zone maggiormente investite dai fenomeni nevosi in atto. Regolare, per il momento, sembra la circolazione ferroviaria, fatta eccezione per alcuni rallentamenti e cancellazioni a livello regionale.

 

Info: www.3bmeteo.com

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2 Commenti

  1. finalmente è arrivato l’inverno! queste sì che sono le temperature a cui siamo abituati da sempre. Quindi, perché stupirci?

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