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Off, cinema di montagna e finale col botto con il Gran Galà e il film sui cambiamenti climatici in Mustang

Tramonto sulle Alpi Orobie da Mortirolo (Photo Beno - waltellina.com)
Tramonto sulle Alpi Orobie da Mortirolo (Photo Beno - waltellina.com)

BERGAMO — Cinema di montagna ed eventi collaterali, dedicati a progetto vetta, Cipra Italia, Wwf, Associazione Italia Tibet e Africa 3000, sono gli ingredienti principali di questa sesta edizione di Orobie Film Festival. L’Off, che ha aperto i battenti sabato scorso a Bergamo, prosegue con successo e riscontrando un grande interesse da parte di un pubblico sempre numeroso. La kermesse orobica si conclude sabato porssimo 28 gennaio con il Gran Galà Internazionale della Montagna durante il quale saranno protagonisti il Comitato EvK2Cnr e l’attesissima anteprima del film  “Dhe non deve morire – Cambiamento climatico in Mustang”.

Martedì 24 gennaio il Responsabile del Progetto Vetta – Regione Lombardia, Sergio Strobelt ha presentato le attività dei Rifugi presenti in Regione Lombardia. Inoltre ha specificato lo scopo principale del Progetto Vetta ossia quello di migliorare il sistema dell’offerta turistica nelle valli attraverso lo sviluppo di progetti pilota. La serata è proseguita con la presenza del Presidente di Cipra Italia, Oscar del Barba che ha presentato la “Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi” nata nel lontano 1952 con l’obiettivo della protezione dell’ecosistema e dello sfruttamento sostenibile dello spazio alpino. Ieri invece, mercoledì 25 gennaio, sono intervenuti in rappresentanza del WWF Mauro Belardi e Carlo Frapporti che si occupano del tema dell’importanza del ritorno dell’Orso nelle valli orobiche, della salvaguardia dell’ambiente montano e del ruolo del Wwf in questo ambito.

Questa sera, oltre alla proiezione dei film in concorso, l’Associazione Italia-Tibet e Africa 3000 saranno ospiti con la presentazione, da parte degli autori Claudio Cardelli, Piero Verni e del Presidente di Africa 3000, Roberto Spagnolo, di progetti umanitari per i rifugiati tibetani in India in cui le due Associazioni sono impegnate. Seguirà la proiezione del film “La Rinascita del Tibet” e del corto “Roadway for Tibet” sul progetto in Ladakh coordinato dalle due Associazioni.

Domani venerdì 27 gennaio sarà interamente dedicato alla proiezione dei film in concorso, mentre fervono i preparativi per il Gran Galà Internazionale della Montagna. Previsto per sabato 28 gennaio, vedrà la Cerimonia di Premiazione, con la Consegna del “Premio Montagna Italia” ed un’importante momento sarà dedicato alla collaborazione con il Comitato EvK2Cnr che presenterà in anteprima il documentario inedito “Dhe non deve morire – Cambiamento climatico in Mustang”, alla presenza del regista Stefano Ardito e del Presidente di EvK2Cnr Agostino Da Polenza.

Al termine della serata finale si potrà assistere all’esibizione del coro “Le Due Valli” diretto dal Maestro Aurelio Monzio Compagnoni. Inoltre per tutta la durata del Festival, in collaborazione con Ersaf-Regione Lombardia e con WWF, sarà possibile visionare, presso il Centro Congressi Giovanni XXIII, due mostre a tema, rispettivamente dedicate alle Foreste (essendo stato il 2011 anno internazionale delle Foreste) e al ripopolamento dell’Orso nelle Alpi.

Organizzato dall’Associazione Montagna Italia e Teamitalia, in collaborazione con il CAI-Regione Lombardia, l’evento è reso possibile grazie al contributo del Ministero per i beni e le attività culturali, del Progetto Vetta – Regione Lombardia, della Provincia di Bergamo – Assessorato alle Politiche Montane, del Bim di Bergamo e della Fondazione della Comunità Bergamasca. L’iniziativa ha ricevuto anche per questa sesta edizione molti patrocini da parte di Enti e Istituzioni tra i quali è doveroso citare Ersaf-Lombardia, Turismo Bergamo, Commissione Europea – Rappresentanza a Milano, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministro del Turismo, Ministero dello Sviluppo Economico, Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi.

 

GUARDA IL TRAILER DEL FILM “Dhe non deve morire – Cambiamento climatico in Mustang”

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