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Il 2011 è il terzo anno più caldo dal 1800 ad oggi

Autunno al Calvi (Marco Caccia)
Autunno al Calvi (Marco Caccia)

BOLOGNA — Il 2011 è stato il terzo anno più caldo dal 1800 ad oggi, a pari merito con il 2000. Lo dicono i rilevamenti della Banca dati del Gruppo di climatologia storica dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche (Isac-Cnr) di Bologna, che con gli inizi del 2012 hanno tirato le somme dell’anno appena passato. E del resto il clima di dicembre e di questo inizio gennaio sembra confermare la tendenza.

L’anno appena concluso ha fatto registrare un’anomalia di un grado sopra la media del periodo di riferimento 1971-2000. A contribuire a questo record sono state soprattutto la primavera e l’autunno, che si sono aggiudicate rispettivamente la quinta e la quarta posizione nella classifica delle più calde degli ultimi due secoli. In particolare sono stati determinanti i mesi di aprile e settembre, rispettivamente terzo e secondo più caldi. Da notare però che, dal 2000 ad oggi solo il 2010 è fuori dai primi 15 nella lista degli anni con le temperature più alte.

Il 2011 passa alla storia come un anno caldo ma anche abbastanza secco, con un 13 per cento di precipitazioni in meno rispetto alla media di riferimento. Nella classifica degli anni meno piovosi dal 1800 ad oggi si colloca al 20esimo posto.

Nella graduatoria degli anni più caldi resta in testa il 2003, con un’anomalia di +1.22. Seguono il 1994, il 2000 e il 2011, il 2007, il 2001, il 2002, il 2009, il 2008, il 2006, il 1997, il 1999, il 1990, il 1998 e al quindicesimo posto il 2004. Per trovare l’anno più freddo (almeno in base ai dati posseduti) bisogna tornare indietro di due secoli, al lontano 1816 (-2.63).

 

Info: Isac – Cnr

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