ATLAUTLA, Messico — A pochi giorni dall’eruzione del Nyamuragira in Congo, un altro vulcano si è risvegliato. Si tratta del Popocatepetl, uno dei vulcani più attivi del Messico che dopo giorni di emissione di vapori ieri ha sparso ceneri e materiale incandescente durante un’esplosione.
Il vulcano Popocatepetl si trova nella zona meridionale del Messico ed è la seconda cima più alta della nazione con i suoi 5.452 metri. La montagna è però famosa per essere uno dei vulcani più attivi del Paese.
L’attività vulcanica è ricominciata negli scorsi giorni. Venerdì scorso ci sono state brevi emissioni di vapore dal cratere fino a culminare in un’esplosione nella mattinata di ieri.
Secondo quanto riportano le autorità locali la cenere e il materiale incandescente fuoriuscito si sarebbe sparso fino a 8 chilometri di distanza, provocando anche un piccolo incendio. La Protezione civile messicana ha creato un cordone di sicurezza di 12 chilometri intorno al vulcano.
La situazione è costantemente monitorata anche perchè non sono escluse nuove emissioni o attività da parte del vulcano. Gli esperti affermano che un’ostruzione nel cono del vulcano potrebbe essere la causa dell’esplosione.
