L’Osservatorio Accredia e il Censis hanno effettuato uno studio sulle certificazioni di qualità delle regioni italiane in aggiunta a quello di qualità delle aziende.
Gli indicatori scelti per l’analisi sono quattro: la tenuta del sistema produttivo, l’offerta di servizi pubblici, la qualità della vita e la tutela e conservazione ambientale. Per quest’ultimo parametro la Valle d’Aosta è in vetta alla classifica.
Secondo i risultati presentati ieri a Roma, la regione alpina è il miglior esempio italiano sia per quanto riguarda lo sviluppo ambientale che la condizione e la qualità del proprio territorio. Dietro la Valle d’Aosta si sono classificate Trentino Alto Adige e Molise.