GENOVA — Nelle ultime ore il tempo è peggiorato fortemente sul Nordovest, in particolare su Liguria e Piemonte orientale. Colpita da un violento nubifragio purtroppo ancora una volta proprio Genova per un pericoloso temporale che ha scaricato sulla città oltre 110mm, con punte di oltre 200mm. Elevato il rischio allagamenti e nuove esondazioni. Massima attenzione per le improvvise piene dei torrenti in discesa dai monti e per le frane in territori di montagna: la pioggia battente infatti, sta scendendo sulle Alpi anche a quote alte.
Pioggia battente e temporali risalgono anche alessandrino, vercellese e novarese dove gli accumuli superano già i 20-30mm; piogge diffuse si sono comunque estese anche il resto del Nord, mostrandosi più intense sul Veneto come testimoniano ulteriori apporti di 50mm sulle Prealpi vicentine, che nelle ultime 72 ore hanno ricevuto quasi 300mm di pioggia. Fenomeni invece più deboli ed intermittenti su Alpi ed Emilia Romagna. La neve scende a quote ancora elevate sull’Arco alpino, sebbene in progressivo calo sin sotto i 2000 metri, localmente fin verso i 1700 metri.
Nuvolosità irregolare ha inoltre interessato il resto del Centrosud in un letto di correnti sudoccidentali, impostato dal ciclone mediterraneo, con nuovi rovesci e temporali in rotta sulle coste toscane e locali piogge sul relativo entroterra. Le precipitazioni sono invece risultate scarse se non del tutto assenti sul resto del Centrosud, salvo rovesci più intensi su tarantino e viterbese nella notte.
L’allerta meteo interesserà la nostra Penisola ancora per la giornata di oggi. La fase più intensa si esaurirà tra il pomeriggio e la serata quando i rovesci più intensi si concentreranno tra l’imperiese e le Alpi marittime. Ancora alto il rischio di alluvioni lampo: un’ulteriore aggravante per una situazione di per sé già critica.
E’ necessario prestare la massima attenzione per le improvvise piene dei torrenti in discesa dai monti a ridosso del mare, è opportuno non sostare nelle vicinanze dei ponti e negli scantinati delle abitazioni. Infine è bene limitare l’uso delle automobile e mettetersi in viaggio solo in caso di effettiva necessità.
