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Teli "salva ghiacciaio" nel futuro della Marmolada

La Marmolada (© 2011 Vitalpina Hotels Alto Adige)
La Marmolada (© 2011 Vitalpina Hotels Alto Adige)

TRENTO — I teli geotessili potrebbero arrivare sul ghiacciaio della Marmolada. La richiesta è stata presentata pochi giorni fa dai gestori degli impianti sciistici del versante trentino del massiccio, che hanno chiesto alla Provincia di prendere provvedimenti per preservare i ghiacci, spinti anche dagli ottimi risultati già ottenuti in questo modo negli anni scorsi sul ghiacciaio del Presena.

La proposta, al vaglio della Provincia autonoma di Trento, vorrebbe coprire il ghiacciaio della Marmolada con i teli di geotessile che riflettono i raggi del sole provenienti dall’atmosfera. I teloni sono già stati utilizzati con successo sul versante trentino del ghiacciaio del Presena nelle ultime quattro estati, preservando dallo scioglimento grandi quantità di ghiaccio e di acqua.

Secondo i giornali locali la richiesta proverrebbe dai gestori degli impianti dell’Area sciistica Passo Fedaia – Marmolada, che si impegnerebbero a pagare i teli e la manodopera per preservare almeno in parte il ghiacciaio. Inoltre l’intervento aiuterebbe il ripristino delle piste da sci che diventa di anno in anno sempre più complicato e costoso.

L’esempio del Presena fa ben sperare visto che i metri cubi di neve salvati ogni anno sono in media 280 mila. Addirittura la differenza tra l’area protetta dai teli e la base del ghiacciaio che resta scoperta avrebbe raggiunto i quattro metri.

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