Ritrovato senza vita il disperso sulle Prealpi venete

UPDATED – CISON DI VALMARINO, Treviso — É stato ritrovato ieri pomeriggio il corpo dell’uomo di 64 anni scomparso mercoledì dall’abitato di Cison di Valmarino, nelle Prealpi Venete. L’uomo non era tornato dalla passeggiata giornaliera e grazie al telefonino ancora acceso gli uomini del Soccorso alpino erano riusciti a restringere la zona delle ricerche, che purtroppo hanno condotto al cadavere dell’anziano.

L’uomo era uscito dalla propria abitazione di Cison di Valmarino – paese delle Prealpi Trevigiane posto nelle vicinanze di Vittorio Veneto e sopra Montebelluna – nel pomeriggio di mercoledì per l’abituale passeggiata. I famigliari, non vedendolo rientrare, avevano iniziato a cercarlo e a chiamarlo sul cellulare, ma non avevano ottenuto alcuna risposta. Era stata fatta quindi la segnalazione ai carabinieri che, a loro volta avevano allertato il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane attorno alle 23.

Le squadre hanno perlustrato il territorio attorno all’abitato fino alle 3 del mattino, ma non hanno trovato alcuna traccia del 64enne. Alle 7 sono riprese le ricerche in un’area più circoscritta. L’azienda telefonica, su richiesta dei carabinieri, ha triangolato la zona in cui si troverebbe il telefonino dell’anziano, fino alla tragica scoperta di ieri pomeriggio.

Una delle unità cinofile ha rinvenuto il corpo dell’uomo in fondo ad un salto di roccia che costeggia il sentiero tra il bosco delle Penne Mozze e il capitello di San Gaetano, nella zona della cittadina trevigiana. Si ipotizza che l’anziano sia scivolato per alcuni metri tra le rocce del dirupo e sia morto in seguito ai traumi riportati nella caduta. La salma è stata recuperata dall’elicottero e trasportata a valle.