Più acqua per le famiglie della valle di Kathmandu, nuovi aiuti in arrivo in Nepal

KATHMANDU, Nepal — La Asian Development Bank sta elargendo un prestito di 80 milioni di dollari al Nepal al fine di migliorare la distribuzione di acqua di cui beneficeranno più di 2.72 milioni di persone nella densamente popolata Valle di Kathmandu.

Il Consiglio si Amministrazione ha approvato il progetto di miglioramento della fornitura di acqua nella Valle di Kathmandu che estenderà l’accesso all’acqua a molte famiglie. Gli abitanti della Valle di Kathmandu avranno acqua di miglior qualità per più ore e con maggiore pressione. Il progetto mira a ridurre le perdite d’acqua nel sistema di distribuzione ed a migliorare l’assetto finanziario e manageriale delle agenzie di settore.

Il progetto integrerà altri lavori già in corso per il servizio e la distribuzione dell’acqua portati avanti dalla Asian Development Bank ed i suoi partners, come la costruzione del tunnel Melamchi che, una volta completato, sarà in grado di fornire più del doppio della presente fornitura di acqua nella valle.

“Il progetto darà priorità alle aree meno servite ed agli strati più poveri della popolazione della Valle di Kathmandu – ha detto Manoj Sharma, Esperto dello Sviluppo Urbano del dipartimento del Sud Asia di ADB -. Le tubature dell’acqua attraverso connessioni individuali daranno sollievo alle donne costrette al faticoso lavoro di raccogliere acqua con secchi, dando loro più tempo da dedicare ad altre attività socialmente ed economicamente produttive”.

La popolazione della Valle di Kathmandu è cresciuta più del 6 per cento l’anno, ma una mancanza di sorgenti d’acqua e di investimenti hanno lasciato tante famiglie con forniture d’acqua inadeguate e di scarsa qualità che mettono a rischio specialmente la salute dei poveri.

I lavori pianificati dal nuovo progetto includeranno la costruzione di ulteriori sistemi di trasmissione e bacini, il risanamento di reti di distribuzione dell’acqua aumentando la fornitura alle famiglie, e garantendola 24 ore almeno, vale a dire ad un 10 per cento del servizio previsto nell’area.