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Cosa succede alle montagne? Convegno a Rovereto sui cambiamenti climatici

ROVERETO — Gli effetti dei cambiamenti climatici, i rischi che corrono ambienti unici e fragili come le montagne. Se ne parla da oggi fino a sabato a Rovereto, dove 150 ricercatori ed esperti mondiali saranno presenti al XXIV Convegno Internazonale di climatologia organizzato dall’Università di Ferrara, con il supporto del Corpo forestale dello Stato.

Piogge torrenziali, inondazioni, scioglimento dei ghiacciai, smottamenti, valanghe o frane come quella appena avvenuta sul Monte Pelmo. Gli effetti dei cambiamenti climatici sono sotto gli occhi di tutti, emergono ogni giorni sui quotidiani del mondo, richiamano con insistenza l’opinione pubblica a interessarsi e a preoccuparsi di quanto sta accadendo al clima del pianeta.

Gli effetti del global warming richiedono nuove strategie di adattamento per la gestione dei rischi naturali, comportano ricadute sull’economia e sul turismo. L’innevamento dell’Appennino Centrale nel corso degli ultimi trent’anni, gli effetti dei cambiamenti climatici nelle regioni del sud del mondo e in Europa, l’analisi delle situazioni climatiche estreme nell’area del Mediterraneo come le valanghe in Libano, le Alpi come laboratorio di osservazione, sono solo alcuni dei temi principali al centro del XXIV Convegno Internazionale di Climatologia, che si svolgerà, dal 6 al 10 settembre 2011, a Rovereto.

Al Convegno Internazionale, organizzato dall’Università di Ferrara e coordinato dal professor Massimiliano Fazzini, e con il patrocinio tecnico scientifico del Corpo Forestale dello Stato e della provincia autonoma di Trento, parteciperanno circa 150 esperti del settore, provenienti da tutto il mondo. Tra questi ci saranno Gerard Beltrando, Direttore del Master di Climatologia della Sorbona di Parigi, Mark Vandiepenbeeck, Climatologo dell’Istituto Reale di Meteorologia del Belgio e Andrè Hufty esperto di climatologia boreale del Canada.

Durante il convegno verrà dedicato uno spazio particolare ai climi di montagna e ai rischi associati agli effetti che questi comportano sul territorio. Verranno infatti illustrati i principali risultati emersi dagli studi effettuati dal Corpo forestale dello Stato in collaborazione con il Dipartimento di Climatologia dell’Università di Ferrara sui cambiamenti meteo-climatici e gli effetti e i rischi in montagna.

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