Scienza e tecnologia

Nuove funivie del Monte Bianco, benvenuti nel terzo millennio

Le nuove funivie del monte Bianco (Photo Doppelmayr Garaventa ITALY)
Le nuove funivie del monte Bianco (Photo Doppelmayr Garaventa ITALY)

COURMAYEUR, Aosta — Le nuove funivie del Monte Bianco saranno moderne e avveniristiche, proiettate al turismo del futuro. I vecchi impianti di risalita degli anni ’40 saranno sostituiti nel 2015 da una nuova struttura: un colosso di vetro e acciaio da oltre 100 milioni di euro, composto da cabine rotanti e trasparenti per una vista panoramica a 360 gradi.

Le nuove funivie, che porteranno i turisti ai piedi delle vette del massiccio più alto delle Alpi, raggiungeranno Punta Helbronner in due tronchi su una nuova linea. Le tre stazioni saranno quindi ridotte a due, ma le vecchie rimarranno in funzione fino al 2015, per garantire il servizio di risalita senza soluzione di continuità. Poi saranno probabilmente riadattate a centri espositivi, per esclusive mostre in alta quota.

Il primo tronco partirà da Pontal d’Entreves e arriverà alla stazione intermedia di Papillon du Mont Frety dove ci sarà un ristorante panoramico. Il secondo invece collegherà Papillon du Mont Frety a Punta Helbronner, a 3462 metri di quota. Qui la vecchia terrazza rettangolare verrà completamente sostituita da una nuova di forma circolare di 14 metri di diametro, dalla quale turisti potranno ammirare le principali vette del massiccio del Bianco. Anche la struttura coperta verrà rimpiazzata da una nuova dotata di grandi vetrate, e inoltre verrà realizzata una piazzola di atterraggio per gli elicotteri.

Le 4 cabine della funivia potranno portare massimo 80 persone, avranno forma sferica e saranno di materiale trasparente: saranno infatti dotate di una vetratura integrale fino al pavimento e ruoteranno lentamente su loro stesse, di modo da offrire una perfetta vista panoramica. Copriranno un percorso di 4,3 chilometri, coprendo un dislivello di 2.140 metri. Dalla stazione di Punta Helbronner inoltre, partirà un ascensore realizzato all’interno di un cunicolo scavato nella roccia: l’ascensore porterà al Rifugio Torino posto a 3335 metri.

I lavori, iniziati ormai nell’aprile scorso, sono condotti dal consorzio “Cordee Mont Blanc”, di cui fa parte la ditta altoatesina Doppelmayr insieme ad altre imprese del settore edile. Poi gli impianti saranno gestiti dalla società “Funivie Monte Bianco”, legata alla Regione Valle d’Aosta. Di seguito il video dell’inizio dei lavori postato dal canale video youtube Funivie Monte Bianco.

 

 

httpv://www.youtube.com/watch?v=h3cVc2RCKdA&feature=player_embedded

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