
SELVA DI VAL GARDENA — Vittoria a sorpresa nella discesa libera della Val Gardena. Su una strepitosa Saslong, ancora più impegnativa del solito, il successo è andato ad un altro statunitense Steve Nyman, 24enne dello Utah alla sua prima vittoria in carriera dopo il bel terzo posto di Beaver Creek.
Terzo posto a 43 centesimi per Fritz Strobl, di nuovo sul podio a un anno di distanza. Strobl ha salvato la faccia al Wunderteam austriaco, protagonista anche oggi di una prova negativa nel complesso. Solo Hermann Maier (ottavo) e Andreas Buder (decimo) sono entrati nei primi dieci.
Marco Sullivan e Manuel Osborne Paradis sono arrivati a soli uno e due centesimi dal podio. Mentre Aksel Lund Svindal, giunto sesto. è riuscito a difendere la testa della classifica dal ritorno di Cuche: il distacco tra i due è di 26 punti.
Bode Miller, quattordicesimo, ha sprecato una grande occasione, sbagliando grossolanamente all’entrata del Ciaslat. Senza quell’errore sarebbe certamente rientrato nei primi tre.
Brutta prestazione per gli azzurri. Il migliore è stato Kurt Sulzenbacher, dodicesimo. Mentre Peter Fill, su una pista che non gli è mai piaciutam, è arrivato solo quindicesimo. A punti anche Walter Girardi (24esimo), Patrick Staudacher (28esimo) e Roland Fischnaller (29esimo).
Grande festa per Kristian Ghedina che ha dato l’addio definitivo al Circo Bianco facendo l’apripista con la tuta e i materiali di 17 anni fa, quando proprio sul Saslong salì per la prima volta sul podio di Coppa del Mondo.
Ghedina ha voluto chiudere con il suo pezzo forte: la spaccata effettuata sulle gobbe del cammello e sul salto finale.
Domani tocca allo slalom gigante sulla Gran Risa dell’Alta Badia. Attesissimi Max Blardone e Davide Simoncelli.