LECCO — Spiacevole equivoco a seguito del tragico incidente accaduto ieri sul Pizzo Stella, dove un escursionista di nome Mario Conti ha perso la vita precipitando in un dirupo a 2.900 metri di quota. Alcuni organi di stampa hanno precipitosamente diffuso la notizia che si trattasse del Ragno di Lecco Mariolino Conti, che invece gode di ottima salute e si trova in questi giorni a Chamonix.
L’escursionista era invece un artigiano originario di Molteno, in provincia di Lecco. E’ caduto mentre scendeva dalla celebre montagna che sorge in Valle Spluga insieme a due amici. Un piede in fallo lo ha fatto precipitare da un dirupo che guarda sulla Val d’Avero: un volo di centinaia di metri che gli è risultato fatale.
Gli amici hanno subito iniziato a cercarlo e a tentare di chiamare il 118. A recuperare il corpo sono stati, in serata, i membri del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Madesimo, con i volontari del Soccorso alpino della Valchiavenna, indirizzati dai due compagni di cordata che nel frattempo lo avevano individuato.
Purtroppo, già poche ore dopo l’incidente alcuni giornalisti hanno iniziato a spargere la voce che la vittima dell’incidente fosse il celebre Mariolino Conti dei Ragni di Lecco, guida alpina e protagonista della storica prima salita al Cerro Torre del 1974. La notizia, rimbalzata su diverse testate, è stata ufficialmente smentita, nelle scorse ore, dallo stesso Mario Conti e dal presidente dei Ragni di Lecco Daniele Bernasconi.
La vittima dell’incidente aveva invece 62 anni ed era socio del Cai Calolziocorte. Aveva salito cime in tutto l’arco alpino e anche in Sud America.
