SELVA DI VAL GARDENA, Bolzano — Tutto pronto per la 16esima edizione della Sellaronda Skimarathon. La gara notturna di scialpinismo partirà da Selva di Val Gardena venerdì 18 febbraio alle 6 del pomeriggio e come sempre toccherà tutte e 4 i valichi dolomitici che circondano il massiccio del Sella: il passo Gardena, Campolongo, Pordoi e Sella. Il rientro a Selva è previsto per le 21.30, dopo 42 chilometri di percorso e 2.700 metri di dislivello.
Quest’anno le coppie che partiranno dal via saranno 360, anziché le iniziali 330 previste da regolamento. Nonostante l’aumento gli organizzatori hanno dovuto escludere altre 70 coppie, per garantire le condizioni di sicurezza, segno comunque del grande successo della manifestazione, inaugurata per la prima volta nel 1995.
E in attesa del via, sui quattro passi della Sellaronda Skimarathon è attesa nuova neve. Secondo le ultime previsioni meteo per le prossime ore, dovrebbero scendere circa 20 centimetri di neve fresca, mentre per domani si annuncia tempo buono con temperature intorno ai -5 gradi sui passi e vento quasi assente.
Dopo lo start da Selva Gardena, i concorrenti saliranno al Passo Gardena (2.298 metri), da cui scenderanno in direzione di Corvara. I primi sono qui attesi intorno alle 18.40 e, dopo un nuovo cambio pelli, raggiungeranno il Passo Campolongo e il rifugio Bec de Roces (2.080 metri). La successiva discesa di soli 3 chilometri porterà gli scialpinisti ad Arabba e poi ancora su verso i 2.239 metri del Passo Pordoi e l’ingresso in Val di Fassa, con il successivo transito per il centro di Canazei previsto alle 20.20 circa. Dopo aver toccato il Passo Sella (2.174 metri), inizieranno il rientro circolare a Selva di Val Gardena, dove dovrebbero arrivare dalle 21.25 in poi.
Tra i protagonisti della gara ci sarà anche quest’anno il campione Guido Giacomelli, vincitore nel 2010, 2008 e 2007. Non si conosce ancora il nome del suo compagno di squadra con quale dovrà fronteggiare il team italo-francese Alain Seletto – Tony Sbalbi, i due transalpini Gachet –Blanc e gli austriaci Ringhofer – Blassnig e Kogler – Wieland. Al femminile occhi puntati sulle coppie Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli, Gross – Rizzi, Gruber – Wacker, Zanon – Scola e Zimmermann – Mabillard.
