TOKIO, Giappone — Continua, sempre più intensa, l’eruzione del vulcano Shinmoedake, nel sud del Giappone, la cui attività eruttiva dura ormai da 8 giorni consecutivi.
L’eruzione ha creato un altissimo pennacchio di cenere che sta mettendo a rischio, dopo il blocco del traffico aereo interno, stradale e ferroviario, anche i voli sulle tratte internazionali.
La nube in uscita dal cratere ha raggiunto l’altezza di 3.000 metri. Ed ha fatto tornare in mente l’incubo scatenato dal risveglio del vulcano islandese Eyjafjallajkull che lo scorso anno paralizzò letteralmente il traffico aereo d’Europa e di mezzo Nordamerica.
Il vulcano Shinmoedake è tornato in attività dopo un letargo di 52 anni.
