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Torre Egger e CerroTorre (Photo courtesy www.climbing.com)
EL CHALTEN, Patagonia — Si chiudono i giochi per i Ragni di Lecco sulla Torre Egger. Matteo Bernasconi e Matteo della Bordella, dopo un mese patagonico con troppo maltempo, hanno deciso di rinunciare al sogno della prima sulla parete Ovest e di tornare in Italia. “Niente da fare per quest’anno: tornati sotto la parete l’abbiamo trovata completamente innevata, e in un giorno la linea di salita è stata spazzata da ben due valanghe”.
Dopo un tentativo ai primi di gennaio, che li aveva portati otto tiri oltre lo zoccolo, i due erano rimasti bloccati in truna per una settimana a causa del brutto tempo. Avevano fatto un salto a El Chalten per i rifornimenti e poi erano ritornati ai piedi della montagna con la speranza di poter approfittare di una presunta finestra di sole che avrebbe dovuto durare circa 4 giorni.
Purtroppo, secondo quanto riferito dal comunicato dei Ragni, i due ragazzi sono stati informati dal satellitare che la finestra meteo positiva si era “cancellata”, dando ulteriore spazio a perturbazioni e nevicate. “Essendo la Ovest della Egger una linea di scalata difficile, tra il verticale e lo strapiombante – si legge nel comunicato – non è proprio possibile salirla quando ricoperta completamente di neve”.
“Era iniziata proprio bene, peccato – ha detto Della Bordella al telefono -. L’anno prossimo torniamo”.
