BAMYIAN, Afghanistan — A scuola di scialpinismo e sci di fondo nella vallata afghana di Bamyian. E’ partito il 14 gennaio un corso finalizzato alla formazione di istruttori locali per rilanciare il turismo invernale nell’ex valle dei Budda, chiamata così perché prima della guerra era dominata da sculture di Budda scolpite nella roccia. A tenere i corsi è un istruttore d’eccezione, la guida alpina valdostana Ferdinando Rollando.
Il corso è finanziato dalla Fondazione Agha Khan che, secondo quanto racconta Lorenzo Cremonesi sul Corriere della Sera, ha messo la guida alpina di Ollomont a capo dei lavori, da gennaio al 9 aprile. Rollando infatti, farà dei locali partecipanti al corso degli istruttori di scialpinismo e sci nordico, attività sportive adatte al turismo sulle montagne attorno alla vallata di Bamyian.
“Sto utilizzando per ora materiali da montagna lasciati qui l’anno scorso da due americani che avevano esplorato queste cime con gli sci e scritto una guida alpinistica – ha raccontato il valdostano a Cremonesi. Rollando sarebbe poi rimasto particolarmente colpito da due ragazzini che si sarebbero costruiti da soli degli sci con assi di compensato e fondo di lamiera per scivolare meglio.
A sostegno dell’iniziativa nei prossimi giorni un aereo dell’Esercito dovrebbe trasportare a Kabul materiale da sci alpinismo e attività invernali raccolto dalle sezioni Cai dell’area milanese e organizzato su base volontaria dalla sottosezione Corriere della Sera dello stesso Cai.
Info e foto: http://www.corriere.it/esteri/11_gennaio_25/cremonesi-sciare-afghanistam_dd148812-2887-11e0-8de5-00144f02aabc.shtml
