Alpinismo

Patagonia, guida sprofonda tra i ghiacci

immagine

LUGANO, Svizzera — Un alpinista ticinese di 49 anni è precipitato in un profondo crepaccio del ghiacciaio Steffens del Campo de hielo norte, in Cile. Le ricerche, intralciate da raffiche di vento ad oltre cento chilometri orari, non hanno ancora dato frutto e le speranze di trovarlo vivo sono purtroppo ridotte a un lume.

Franco Dalla Torre, questo il nome dello scomparso, è originario di Claro e si trovava in Patagonia insieme al connazionale Geo Dotta per la traversata del ghiacciaio con gli sci e le slitte al traino.
 
I due alpinisti si trovavano a una cinquantina di chilometri dall’imbarcazione che li aveva condotti sul ghiacciaio perenne e stavano completando l’avvicinamento al monte El Arco. All’improvviso, un ponte di ghiaccio si è frantumato e Dalla Torre è scomparso in una gola profondissima.
 
Per il compagno era impossibile trarlo in salvo. Così Dotta ha fatto dietro front e per due giorni ha camminato sul ghiacciaio senza sosta in cerca di aiuto. Solo nei pressi del paese di Tortel l’alpinista è riuscito a chiamare con il suo satellitare e a lanciare l’allarme.
 
Squadre di soccorso specializzate stanno cercando di raggiungere la zona, ma i venti fortissimi della Patagonia impediscono agli elicotteri di alzarsi in volo. Alle ricerche collaborano le autorità cilene, la Brigata aerea della polizia e il Gruppo operazioni speciali dei carabinieri.
 
Dalla Torre aveva già compiuto nel 1993 – sebbene in più riprese – la traversata dello Hielo Continental, il più grande ghiacciaio patagonico con i suoi 20 mila chilometri quadrati. Anche in quell’occasione era scomparso, insieme al compagno Arturo Giovanoli, per ben 17 giorni. Allo stremo delle forze, i due erano stati ritrovati quando le ricerche stavano ormai per essere abbandonate.
 
Secondo quanto riportato dai quotidiani ticinesi Giovanoli, anch’egli in Patagonia per una spedizione alpinistica, ha abbandonato il suo viaggio per unirsi alle ricerche del suo compagno di sventura.
 
 
Sara Sottocornola

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close