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Bianco, gli alpinisti interpretano Delacroix contro Sarkozy

Protesta sul Bianco contro Sarkozy (Photo Repubblica.it)
Protesta sul Bianco contro Sarkozy (Photo Repubblica.it)

CHAMONIX, Francia — Gli alpinisti francesi contro il governo di Sarkozy. La protesta politica questa volta non è “scesa in piazza” ma salita in quota visto che i manifestanti si sono trovati a 1.900 metri di altezza sulla Mer de Glace. Sul ghiacciaio del Monte Bianco hanno messo in scena una rappresentazione de “La Libertà che guida il popolo”, il celebre dipinto di Eugene Delacroix, simbolo della Repubblica di Francia.

Erano in 15 sul Mer de Glace, il ghiacciaio situato sul lato nord del Monte Bianco. Piccozze alla mano al posto di spade, ficili e pistole, hanno rinterpretato il celebre quadro di Delacroix, simbolo della Rivoluzione francese, simbolo dei valori repubblicani che trionfano sull’opprossione monarchica dell’Ancien Regime.

Protesta sul Bianco contro Sarkozy  - lo striscione (Photo Repubblica.it)
Protesta sul Bianco contro Sarkozy - lo striscione (Photo Repubblica.it)

Il paragone per gli alpinisti francesi vale contro la politica del governo Sarkozy, in particolare riguardo le leggi sull’immigrazione e sui Rom. Protagonista della messa in scena una giovane donna che ha incarnato “Marianna”, la giovane, simbolo di libertà, che a seno nudo stringe nella destra la bandiera repubblicana francese e nella sinistra un fucile. Ai suoi piedi, steso sul ghiacciaio del monte Bianco, uno striscione con il motto: “Liberté, Egalité, Fraternité”.

Con questa iniziativa “volevamo elevarci dai dibattiti nauseabondi lanciati dal nostro governo”, ha spiegato la guida alpina Yannick Vallencant, promotore dell’iniziativa. Il sindacato nazionale delle guide di montagna ha preso le distanze dalla protesta.

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