BERGAMO — E’ stata presentata ieri sera al Palamonti di Bergamo la nuova edizione della Orobie Skyraid, l’evento di skyrunning più importante della stagione che assegna il titolo iridato della disciplina.
La gara, che si tiene sulle Orobie il 4 luglio prossimo, ospiterà infatti il Campionato Mondiale ISF a squadre, non solo per nazioni ma anche per team “privati”.
La corsa prevede una staffetta a squadre composte da tre atleti. Al primo frazionista toccherà il tratto “SkyMarathon” di 42 chilometri con partenza da Valcanale, transito dai rifugi Alpe Corte, Laghi Gemelli, Fratelli Calvi, Brunone, e arrivo al Rifugio Coca.
Il secondo staffettista effettuerà la “SkyRace” che parte dal Coca e si chiude al Rifugio Albani, dopo 30 chilometri. Al terzo frazionista il tratto più tecnico: lo skyclimbing del sentiero attrezzato che dal Passo della Porta arriva al Passo della Presolana.
La Orobie skyraid è organizzata da Flyup in collaborazione con il Cai di Bergamo di Paolo Valoti e le sezioni della provincia bergamasca. Saranno oltre 400 gli uomini dell’organizzazione che daranno supporto agli atleti lungo gli 84 chilometri del sentiero. Oltre alla competizione vera e propria, il Cai ha deciso di proporre un evento collaterale: la Family Run al Passo della Presolana.
Si tratta di una corsa per famiglie, adulti e bambini che vedrà la partecipazione anche di importanti atleti bergamaschi. Hanno già dato la loro disponibilità l’ex ciclista Beppe Guerini, il maratoneta Migidio Bourifa, l’ex sciatrice Paola Magoni e il campione di ciclismo Paolo Savoldelli, il “falco della Valseriana” che da queste parti è di casa.
La sicurezza delle gare sarà garantita dagli uomini del soccorso alpino bergamasco, coordinati dal nuovo responsabile Renato Ronzoni.
