Una città costruita sulla morena. Tra fiumi glaciali, rocce instabili e una distesa brulicante di tende che nasconde una vita intensa, breve, sorprendente. Fatta di scalate, ma anche di incontri e apertivi, amicizie e inimicizie, attesa e notti in bianco. Siamo arrivati al “mondo che non c’è”, cari lettori, alla fine di questa lunga camminata verso l’Everest. L’ultima ed attesissima puntata dello speciale “Centomila passi verso il mondo che non c’è” vi catapulta al campo base dell’Everest, insieme a Silvio “Gnaro” Mondinelli, e poi su fino al Kala Patthar, 5.590 metri, con la squadra EvK2Cnr.
Forza ragazzi… soli lassù nell’immenso ghiacciaio verso un sogno infinito.
Forza ragazzi! complimenti e buon lavoro.