
“Andare in montagna è una scelta di vita”
Sergio Martini
Alpinista fenomenale , ma quasi sconosciuto al grande pubblico, Sergio Martini nasce il 29 luglio 1949 a Lizzanella vicino a Rovereto e appena tredicenne inizia ad arrampicare sulle palestre di roccia dei dintorni.
Il suo talento lo porta presto sulle grandi pareti delle Dolomiti come l’Agner, salito a 17 anni lungo l’infinito spigolo Nord con Graziano Maffei, e la Marmolada, sulla via di Micheluzzi a 19 anni con Marino Stenico. Si diploma all’ISEF ed inizia ad insegnare educazione fisica alle scuole medie trovando un equilibrio ideale tra lavoro e la sua passione verticale. Dopo aver aperto numerose vie nuove sulle Alpi arriva la prima spedizione extraeuropea, ossia quella a cavallo del 1971 e 1972 al Fitz Roy dove tenterà il pilastro est. Pochi mesi più tardi realizza la prima invernale al Crozzon di Brenta con Mariano Frizzera e Donato Ferrari.
L’Himalaya
E’ grazie alla spedizione del 1976 delle Aquile di San Martino di Castrozza che Sergio Martini scopre l’amore per l’alta quota.
Il primo 8000 arriva nel 1983 con la salita dello spigolo nord del K2 con Fausto de Stefani, suo compagno in molte future spedizioni. Ogni anno mette a segno un grande obiettivo: Makalu nel 1985, Nanga Parbat e Annapurna nel 1986, Gasherbrum II nel 1987, Shisha Pangma e, dodici giorni dopo, Cho Oyu nel 1988 e via dicendo…
Arriva il 1999 e Sergio mette piede sull’Everest, la montagna più alta della terra, e il suo quattordicesimo nonché ultimo 8000! Dopo Reinhold Messner è il secondo italiano a completare questa impresa ed il settimo uomo al mondo. Purtroppo le invidie e le rivalità alimentano alcuni dubbi sull’effettivo suo raggiungimento della vetta di Annapurna, Manaslu e Lhotse. Nessuna prova certa sostiene queste ipotesi tuttavia Martini viene messo in cattiva luce. Per spegnere ogni dubbio risale in vetta al Lhotse nel 2000. Con grande umiltà e modestia affronta la questione e continua a vivere il suo alpinismo nel modo puro e libero che da sempre lo accompagna.
Titoli e onorificenze
Curiosità ed equilibrio, rispetto e contemplazione, mai clamore, queste sono le caratteristiche del suo alpinismo. Valori che lo hanno portato ad essere inserito tra gli Accademici del CAI, realtà dove si vede da sempre impegnato come istruttore nazionale di alpinismo e scialpinismo. Fa anche parte del GHM francese e continua ad essere di esempio per moltissimi giovani alpinisti per i suoi sani principi nel vivere la montagna.
Salite principali
- Via Micheluzzi in Marmolada.
- Punta Tissi, Civetta.
- Parete nord della Rocchetta di Bosconero.
- Pilastro ovest di Cima Canali.
- Parete est Monte Brento.
- Diedro est della Cima delle Coste.
- Parete sud del Piz Ciavazes.
- Altre vie nuove nel gruppo dolomitico del Catinaccio, sulle Piccole Dolomiti e nelle prealpi trentine.
- 1972 – Prima invernale al Crozzon di Brenta lungo la via Aste/Navata, con Marinano Frizzera e Donato Ferrari.
- Prima invernale del Campanile Basso lungo la via Stenico/Navasa.
- Prima invernale del Croz dell’Altissimo per il diedro Armani.
- Prima invernale del Busazza del Civetta per la via Castiglioni/Gilberti.
- Prima invernale del della Pala di Socorda per la via Soraruf.
- Prima salita invernale e in solitaria dellaCima d’Ambiez per la via Fox/Stenico.
- 1971/72 – Tentativo al pilastro est del Fitz Roy.
- 1975 – Nuova via al Nevado Pisco, Perù.
- 1977 – Cima del Nun Kun, 7.150 m.
- 1980 – Cima del Cerro Morado, 5.000 m, come Istruttore ai Corsi di Alta Montagna per Club Andini Sud Americani.
- 1982 – Spedizione in Groenlandia con varie cime.
- 1983 – K2, 8.611 m.
- 1985 – Makalu, 8.463 m.
- 1986 – Nanga Parbat, 8.125.
- 1986 – Annapurna, 8.091 m.
- 1987 – Nevado del Tolima, 5.276 m, Colombia.
- 1987 – Gashebrum 2, 8.035 m.
- 1988 – Shisha Pangma, 8.046 m.
- 1988 – Cho Oyu, 8.201 m.
- 1989 – Dhaulagiri, 8.176 m.
- 1990 – Spedizione al Garhwal Rock Tower, India.
- 1992 – Monte Toubkal, Marocco.
- 1992 – Gondogoro, 5600 m, Pakistan.
- 1993 – Broad Peak, 8.047 m.
- 1994 – Gashebrum, 8.068 m.
- 1995 – Kanchenjunga, 8.586 m.
- 1996 – Manaslu, 8.163 m.
- 1997 – Lhotse, 8.510 m.
- 1999 – Everest, 8848 m.
- 2000 – Lhotse, 8510 m.
- 2006 – Aconcagua, 6959 m, Argentina.
- 2008 – Island Peak, 6.100 m, Nepal.
- 2010 – Monte Kenya, Punta Nelyon, 5,100 m.
- 2014 – Mera Peak, 6.470 m, Nepal.
- 2016 – Thorong Peak, 6.144 m, Nepal.
Film
- La montagna accanto. Pensieri di un alpinista con Sergio Martini. Regia di Giorgio Balducci, 2001
“Sergio Martini è il mio punto di riferimento, un maestro di credibilità”
Tamara Lunger