Monitoraggio idrogeologico sulle pendici del Nanga Parbat, pulizia del Baltoro, Parco del Karakorum e molto altro sulle affascinanti montagne del Karakorum e la storia italiana sulle montagne pakistane. Oggi Montagna.org vi regala l’edizione speciale del giornale Montagna News "Italia e Pakistan cent’anni di collaborazione", uscita in concomitanza con l’avvio di Seed, grande progetto per lo sviluppo sostenibile delle Northern Areas pakistane e la manifestazione "100 years after" che nei prossimi giorni a Islamabad celebrerà le esplorazioni del Duca degli Abruzzi. Promotore di tutto, il Comitato EvK2Cnr, da vent’anni in prima linea sul fronte della ricerca scientifica in alta quota e della tutela ambientale e climatica.
All’interno, vi segnaliamo in particolare l’articolo "Tanta scienza per prevenire le catastrofi", sul progetto di monitoraggio idrogeologico sul Nanga Parbat, dove frequenti frane e terremoti mettono a rischio la sicurezza della zona. Si tratta di una grossa iniziativa la prevenzione di potenziali catastrofi in alta quota, che rientra perfettamente nel tema della Giornata internazionale della Montagna 2009: "Disaster Risk Management in Mountains".
Il Nanga Parbat, 8.125 metri di quota, in Karakorum, è l’area dell’Himalaya con il maggiore incremento verticale e un altrettanto significativo quanto sconosciuto "spostamento" orizzontale. Diversi scienziati, tra cui Ardito Desio, hanno analizzato questo fenomeno in una zona soggetta a numerosi terremoti e innumerevoli frane, dove fra l’altro il governo pakistano ha intenzione di costruire un’enorme diga che, per evitare disastri, dovrà essere attentamente studiata e monitorata.
Il progetto, che vedrà in campo un team congiunto di ricercatori pakistani e italiani dell’Università di Trieste, è stato avviato nell’ambito del progetto Seed, il più grande progetto per lo sviluppo sostenibile delle zone montuose del Pakistan, avviato proprio nelle scorse settimane dal Comitato Evk2Cnr nell’ambito della cooperazione fra Italia e Pakistan.
Seed comprende decine di iniziative in campo scientifico che spaziano dal trattamento delle gemme alle stazioni di monitoraggio atmosferico in alta quota, dagli impianti di trasformazione della frutta allo sviluppo sostenibile, alla scolarizzazione.
Seed sarà protagonista di "100 years after", il grande evento internazionale organizzato dal Comitato EvK2Cnr per il centenario della prima spedizione esplorativa in Karakorum del Duca degli Abruzzi, che si terrà a Islamabad dal 14 al 16 dicembre. La manifestazione di carattere culturale si inserisce nel più ampio il ventaglio di iniziative all’interno del progetto di cooperazione allo sviluppo "Seed".
L’uscita dello speciale Montagna News dedicato al Karakorum coincide con il lancio di questa iniziativa. All’interno della pubblicazione, troverete anche l’interessante editoriale di Agostino Da Polenza intitolato "Pakistan, ho visto un paese in marcia verso il futuro", la storia della prima salita al K2 rivissuta ai giorni nostri, i nuovissimi progetti per la pulizia del celebre ghiacciaio del Baltoro, approfondimenti e novità sul Parco del Karakorum, interviste e commenti sulla cooperazione tra Italia e Pakistan.
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