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Cinque idee per escursioni a bassa quota lontano dalle insidie della prime nevicate

I bollettini invitano a rimanere alla larga dalle quote più elevate. Le alternative per concedersi belle camminate limitando al massimo la possibilità di trovare la neve non mancano, dal Piemonte al Friuli

Sulla linea Cadorna, in Val d’Ossola   

Facile escursione da Ornavasso al Forte di Bara lungo uno dei tratti meno noti della “Maginot italiana” inserita dalla Regione Piemonte nelle Vie Storiche di montagna.

Salendo al Forte di Bara, lungo la Linea Cadorna

In Valtellina sulla Via dei Terrazzamenti

Trekking autunnale tra i colori e le cantine di una strada di recente inaugurazione ma dalla storia antica. Premiata dall’Unesco.

Bianzone Cammino Mariano Vigneti Autunno

 

L’Anello del monte Calino, in Trentino, con vista sul Lago di Garda

Piacevole, e poco faticosa, escursione di inizio autunno lungo sentieri mai troppo frequentati e che regalano inconsueti punti di osservazione sul più vasto lago d’Italia

La vista sul Lago di Garda dal rifugio San Pietro. Foto Roberto Carnevali

Scoprire la Val Rosandra, a due passi da Trieste

Nell’antichità e nel Medioevo passavano da qui importanti vie commerciali, nel dopoguerra il confine con la Jugoslavia era a pochi passi. Oggi si cammina piacevolmente, ammirando le rocce, le architetture storiche e gli arrampicatori in parete.

La chiesetta di Santa Maria in Siaris, in Val Rosandra. Foto Stefano Ardito

Il Sentiero dei Forti di Genova

Uno dei percorsi più sorprendenti della Liguria segue il crinale che separa le valli del Polcevera e del Bisagno, toccando le Mura Nuove e i Forti Sperone, Puin, Fratello Minore e Diamante. I panorami verso Genova, l’Appennino e il mare sono magnifici.

Il Forte Diamante, foto Stefano Ardito
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