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Alla Grotta dei Pagani

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“Dal 1 al 5 gennaio ho trascorso dei bei giorni a Dorga insieme alla mia famiglia. E un giorno mi sono detto, perché non inventarsi una breve escursione in montagna? Quindi decido una cosa abbastanza veloce da farsi in mattinata…la Grotta dei Pagani!” Questa l’avventura vissuta dal nostro lettore Egidio Frittoli durante le ultime vacanze di Natale: un preciso racconto e una bella gallery fotografica della giornata vissuta sulla Presolana

Purtroppo il mattino del 3 gennaio il cielo è nuvoloso, ma parto ugualmente alle 7,45 dal parcheggio vicino all’albergo Spampatti e mi porto anche Kody, la cagnolina dei miei figli.

Nella salita procedo vicino a due snowbaorder e a un ciaspolatore come me, ed infine veniamo superati da tre veloci scialpinisti (poi al ritorno incontrerò diverse altri escursionisti).

Saliamo prima con cielo coperto, poi nelle nebbie, ed infine, come per miracolo, buchiamo le nuvole…e il panorama è semplicemente fantastico.

Faccio strada ai due snowboarder di Ranica (in provincia di Bergamo) fino alla Grotta, e loro, che non c’erano mai stati, si stupiscono piacevolmente e mi dicono: “tante volte andiamo chissà dove per sciare e non conosciamo queste meraviglie vicino a casa”.

Nella grotta ci sono le solite formazioni invernali di ghiaccio e quest’anno, per la notevole neve, la sua apertura è limitata ad un lato.

Basta, non parlo più…parlano le immagini che ho raccolto. Un solo plauso a Kody, la cagnolina che per la prima volta ho portato sulla neve in escursione e che se l’è cavata benissimo (con i suoi avanti e indietro avrà percorso almeno il triplo della mia distanza).

Buona montagna a tutti,
Egidio Frittoli

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