Clamoroso filotto di Laura Rogora in Slovenia
In una sola settimana la scalatrice romana ha salito otto vie di elevatissima difficoltà (tra cui ben tre 9a) nella falesia di Mišja Peč
“Questo viaggio si è rivelato essere la mia migliore settimana di arrampicata di sempre”. Così ha scritto sui suoi profili social Laura Rogora di ritorno dalla Slovenia. E in effetti quello che la scalatrice romana ha combinato sulla falesia di Mišja Peč, dove si era recata per la prima volta, non può passare inosservato. Appena arrivata sul posto la Rogora ha scalato Sanjski par extension il 31 dicembre, Martin Krpan l’1 gennaio e Xaxid Hostel (prima femminile) il 2 gennaio. Tutte vie gradate 9a, che la ventitreenne romana ha superato con un numero limitatissimo di tentativi, massimo sei nel caso di Xaxid Hostel.
Senza concedersi un solo giorni di riposo, la Rogora ha poi rivolto l’attenzione su altre vie di elevata difficoltà della stessa falesia, collezionando altri tre 8c+ (Človek Ne Jezi , Hysteria e Saniski Par) e due 8c (Strelovod e Talk is cheap).
Dopo un autunno davvero esplosivo, la scalatrice romana conferma il suo eccezionale stato di forma. Che, probabilmente cercherà di sfruttare al meglio puntando su altre vie estreme. Oppure realizzando exploit come quello appena effettuato in Slovenia. Non ci resta che attendere. E applaudire.
