Arrampicata

Cinque falesie dell’Alto Adige sulle quali divertirsi anche d’inverno

Arrampicare (relativamente) al caldo anche in queste settimane. Anche in Alto Adige si può. In quest’articolo vi diciamo dove

Campo Tures e la Val Senales sono senz’altro luoghi famosi per i loro impianti sciistici e per le offerte turistiche sulla neve. Ma non tutti sanno che in questi stessi posti è possibile arrampicare fino ad inverno inoltrato, grazie a pareti strategicamente esposte a sud e – in alcuni casi – recentemente richiodate. Ne abbiamo selezionate cinque, non solo in Val Senales e Campo Tures ma anche nell’Alto Adige meridionale, fra Trodena, Cortaccia e gli immediati dintorni di Bolzano.

Molini (Trodena)

Ottima arrampicata su calcare, con tiri verticali su tacche nel settore destro e più strapiombanti in quello di sinistra. Sono presenti in totale una quarantina di vie dal 4b al 7a, alcune con sviluppo fino ai 30 metri. Esposta a sud-est e immersa nel bosco è perfetta d’estate, al riparo dall’afa, ma anche in inverno, baciata comunque dai raggi del sole di metà giornata.

Come arrivare

Uscire al casello autostradale di Ora, il secondo dopo quello di Trento nord. Seguire le indicazioni per il paese di Montagna e raggiungerne il centro. Da lì seguire la stretta via per Trodena fino a raggiungere l’isolato albergo Zur Muhle, riconoscibile per le ruote da mulino ad acqua e per la canalina in legno sospesa sopra la strada. Là è possibile parcheggiare. Percorrere la strada verso valle, sul lato destro si incontra subito un cartello che indica la palestra, raggiungibile dopo 5/10 minuti di sentiero.

Tre tiri consigliati
– Pizza Regina, 5c
– Pocahontas, 6a+
– Creme de la creme, 6b

Morderplotta (Cortaccia)

Esposta a sud, offre un’arrampicata estremamente varia, su calcare verticale e a tratti strapiombante, con svasi e tacche. Difficoltà dal 6a all’8a.

Come arrivare

Da Cortaccia prendere in direzione Favogna. A 100 metri dopo il quarto tornante, girare a destra in una stretta strada di campagna. Si tratta di una rampa piuttosto ripida da salire al secondo tornante, dove troviamo un piccolo parcheggio per 5 o 6 macchine. Continuare a piedi fino al successivo tornante e imboccare la strada sterrata, raggiungendo così la falesia in circa un minuto a piedi.

Tre tiri consigliati
– Prospettiva Nevskij, 6a+
– Exploit, 6b
– Gillette, 7c+/8a

Lutago (Campo Tures)

Falesia piccola ma godibile, esposta a sud-est e recentemente messa a nuovo, che offre tiri dal 3a all’8b fra scisto, tacche e svasi.

Come arrivare

Da Brunico proseguire verso Campo Tures e la Valle Aurina. Superato il castello di Campo Tures, nei pressi di un piccolo ponte, davanti alla stazione degli impianti sciistici Speikboden, parcheggiare sulla sinistra. Seguire le indicazioni che portano alla falesia.

Tre tiri consigliati
– Schrecken der Nation, 5c
– Oltweibosummo, 6a+
– Raf di dribo, 7b+

Juval (Val Senales)

Esposta a sud-ovest, consente di arrampicare dalla primavera all’autunno inoltrato su dell’ottimo granito. In assenza di neve, anche d’inverno. Presenta 112 itinerari, dal 3b all’8a.

Come arrivare

La falesia è posta all’ingresso della Val Senales, direttamente sotto al Castello Juval, che fa parte della rete museale di proprietà di Reinhold Messner. Il parcheggio si trova vicino al negozio contadino, all’imbocco per la Val Senales.

Tre tiri consigliati
– Last but not least, 6a
– Don’t you think, 7a
– Yosemite, 7b+

Winter Terrace (San Genesio)

Piccolo gioiello esposto a sud, presenta una dozzina di linee indipendenti per 17 tiri in totale, tutti abbastanza difficili e lunghi (fino a 40 metri, la maggior parte fra i 20-25) ma molto interessanti, a pochi minuti dal centro di Bolzano.

Come arrivare

Da Bolzano seguire le indicazioni per San Genesio/Jenesien e, poco dopo la terza galleria, girare a sinistra verso Glaning/Cologna (nuova galleria). Seguire la strada in salita che costeggia pareti di porfido, finché non forma due caratteristici tornanti dai quali è ben visibile la parete della falesia Winter Terrace, che ospita anche alcune multipitch sul lato destro. Poco dopo i tornanti, fare ancora una curva a destra e parcheggiare negli ampi spazi pubblici a lato strada, tra i masi Wernerhof e Gasthaus Messner. Lasciata l’auto, tornare a piedi verso la curva e prendere una strada sterrata, sulla destra rispetto a un recinto per gli animali, che inizia in leggera discesa e si dirige verso la parete. La strada diventa ben presto un ripido sentiero che in 10 minuti porta ad una prima falesia (Miramonti), mentre in ulteriori 10 minuti arriva fin sotto la parete di Winter Terrace, con l’aiuto di un breve tratto di corda fissa.

Tre tiri consigliati
– Via per Claudia, 6c/7a
– Non dire gatto finché non l’hai nel sacco, 7b
– SilberGaia, 8a+

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