Land-art: SMACH 2015, la mostra biennale che rende ancora più belli i sentieri della Val Badia
Dieci installazioni artistiche, realizzate per l’occasione, saranno esposte tra i monti badioti a partire dal 12 luglio. Tema dell’edizione 2025 è la “cu”, la pietra che si usa per affilare la falce
Aperto il bando di partecipazione alla VII edizione di SMACH Biennale delle Dolomiti 2025. Dieci opere, selezionate tra le proposte pervenute, faranno parte della mostra open air che inaugurerà il 12 luglio e sarà visitabile fino al 14 settembre 2025 in Val Badia.
Tema di SMACH 2025 è la “Cu” (dal ladino, cote in italiano) ovvero la pietra che si usa per affilare la falce. La “cu” è diffusa in ogni angolo del pianeta da millenni. Il termine ladino e quello italiano derivano dal latino cos-cotis, a sua volta derivato dalla radice co nel senso di essere acuto, tagliente.
Attraverso la “cu” si fa riferimento a quei processi materiali, ma anche mentali, di evoluzione tecnica e di immaginazione, di saper fare, di strumenti diffusi in tutto il mondo, di universalità delle forme e dei bisogni primari. La “cu”, quindi, stimola numerose riflessioni: l’evoluzione umana e quella tecnica; la trasmissione, o la perdita, dell’eredità culturale; il presente, il passato e il futuro.
I dieci progetti selezionati costituiranno la mostra open air della VII edizione della Biennale SMACH, che avrà luogo dal 12 luglio al 14 settembre 2025 in Val Badia, nel contesto paesaggistico e culturale delle Dolomiti. Le opere comporranno un originale allestimento nella natura e in un contesto alpino di alta quota, percorribile nel corso di brevi camminate giornaliere o in escursioni di più giorni. SMACH, in partnership con Holimites, organizzerà tre trekking con pernottamento in rifugio, per vivere tutta l’emozione della filosofia SMACH che unisce arte e natura. I percorsi della durata di 4 giorni e 3 notti, partiranno il 15 luglio, il 26 agosto e il 2 settembre 2025.
I progetti vincitori saranno comunicati il 28 marzo 2025. I vincitori parteciperanno alle residenze che avranno luogo tra l’1 e l’8 giugno 2025, per l’allestimento delle opere nel percorso della Biennale SMACH 2025. Ad ogni progetto vincitore è assegnato un premio di € 2.000 (il compenso include i costi di ideazione, produzione, trasporti, montaggio e smontaggio).
Alcune delle opere partecipanti a SMACH 2025 avranno la possibilità di essere acquisite dalla collezione permanente SMACH Val dl’Ert, un parco di sculture di 25 ettari a San Martino in Badia adiacente al Museum Ladin. L’esposizione permanente è aperta tutto l’anno, con accesso gratuito, e ad oggi ospita 27 delle opere delle precedenti edizioni della Biennale.