Gabriele Moroni ha liberato Prima Linea (9a+)

Gabriele Moroni ha portato la corda in catena di Prima Linea (9a+) una delle prime vie chiodate da Alberto Gnerro in Val di Mello ma mai salita fino ad ora. “Il giorno che Alberto mi ha chiesto di unirmi a lui nella sua falesia di casa, ero più che entusiasta. Avevo sentito parlare di questa parete per anni ma non avevo mai sentito l’urgenza di chiedergli se potevo dare un’occhiata. Alberto è uno degli eroi della mia infanzia, uno scalatore a cui mi sono sempre ispirato e il più prolifico chiodatore della zona”, ha scritto Moroni su Instagram.

“Il primo giorno in questa falesia ero impressionato e intimidito dalla parete e dalla sua imponenza. Alberto mi ha indicato una linea su cui a malapena vedevo qualche presa, e mi ha detto che era una delle prime vie che aveva attrezzato qui, e che era nel mio stile e avrei dovuto provarla. 20 sessioni più tardi, appena tornato da alcuni intensi giorni di route-setting a Parigi, sono sceso dall’aereo e sono andato direttamente in falesia al mio progetto, e ho portato a casa una delle mie migliori sessioni nonostante la mancanza di sonno. In quella stessa settimana avevo un giorno libero: secco, ventoso ma non così freddo. Una di quelle giornate che si possono chiamare perfette! Mi sentivo leggero, in un modo in cui non mi ero sentito da tempo, e la libera è arrivata non così inaspettata quando ho alzato i piedi da terra. Ero perfettamente connesso con ogni presa e avevo totale controllo del mio corpo e della mia mente! È  stato un momento incredibile, e il fatto che Alberto fosse lì lo ha reso ancor più speciale”.

Gli ultimi mesi hanno portato ottimi risultati per Moroni, allenatore della nazionale e routesetter. Ha infatti chiuso diverse vie tra 8c+ e 9a, ed Erebor 9b. “Non mi alleno moltissimo, ma tengo costantemente il mio corpo sotto stimoli. E questo è il primo anno dal 2015 che non mi fanno male i gomiti” ha concluso.