4 novembre 2005 – "Chiedo solo che si usi il buon senso". Con queste parole il campione statunitense di sci Bode Miller si scaglia contro l’attuale sistema antidoping della Federazione internazionale. Una sorta di crociata contro un metodo di valutazione giudicato inadatto.
Miller ha sottolineato come l’alcol non sia motivo di squalifica. "Io posso fare baldoria la sera prima e il giorno dopo essere in gara". Molti atleti sono stati squalificati per aver preso semplici medicinali per curare le proprie disfunzioni. "Tutti i dottori – ha concluso lo sciatore – concordano sul fatto che gli effetti dell’inalatore per asmatici durano circa 20 minuti. Ma la sostanza resta nell’organismo 20 giorni e in quel periodo tu puoi essere squalificato per due anni".