Sostenibilità, inclusività e grandi eventi le parole d’ordine dell’inverno in Trentino
Presentate a Milano le novità della prossima stagione invernale. Gli investimenti a tutela dell’ambiente prevalgono su quelli destinati alla costruzione di nuovi impianti
Cosa ci attende quest’inverno nelle vallate del Trentino? Il popolo della montagna, sempre assetato di novità, ha ottenuto le prime risposte nel corso della presentazione che si è tenuta nei giorni scorsi a Milano. Sostenibilità, inclusività e grandi eventi sono al centro dell’attenzione di un territorio che ancora una volta ha scelto di rivolgersi a tutti e nel modo più rispettoso anche a fronte di notevoli investimenti.
L’attenzione verso l’ambiente
Particolare spazio è stato dedicato, soprattutto, alle iniziative prese per rendere sempre più sostenibile la vacanza sulla neve. Nelle diverse aree sciistiche, per esempio, investimenti importanti sono stati fatti per migliorare l’efficienza delle reti dell’innevamento programmato e ridurre di conseguenza i consumi energetici. Sul fronte dei mezzi battipista si allarga il numero di skiarea che hanno introdotto mezzi dotati di tecnologie satellitari (Sistema Fleet Management) che permettono al gattista di conoscere in tempo reale lo spessore di neve sotto il proprio mezzo e di conseguenza ottimizzare il lavoro di battitura, che diventa anche più green grazie all’impiego del diesel vegetale “HVO lution”, diesel prodotto al 100% da materie prime rinnovabili, come carburante al posto del tradizionale gasolio. Sarà utilizzato ad esempio a Obereggen, Catinaccio Carezza e a Lusia Bellamonte.
Funivie Pinzolo – tra le prime in Italia ad ottenere – già nel 2004 – la Certificazione Ambientale ISO 14001:20015 per la gestione degli impianti di risalita, piste da sci ed annesso impianto di innevamento – ha ottenuto nel 2023 la certificazione di sostenibilità integrata “Bronze Si Rating” di ARB SpA e conferma la neutralità carbonica per il secondo anno consecutivo.
Nella skiarea San Martino di Castrozza-Passo Rolle, d’inverno come in estate, cabinovie, funivie e seggiovie si muovono unicamente grazie a energia prodotta da fonte idroelettrica, utilizzata anche per mettere in azione i generatori dell’innevamento programmato.
“Trentino per tutti”, ovvero l’inclusività in primo piano
Grande attenzione sarà riservata agli appassionati diversamente abili, grazie all’insieme di iniziative su misura che danno vita al progetto “Trentino per tutti”, che punta a realizzare e promuovere strutture accessibili, ma anche a introdurre nuove esperienze e accrescere quei servizi sul territorio in grado di rispondere alle esigenze di residenti o ospiti diversamente abili. Tra le aree che, al momento, hanno avviato progetti di grande spessore ci sono l’Alpe Cimbra, l’Altopiano della Paganella, la Val di Sole e la Val di Fiemme. Ed anche nella stagione invernale non mancano le esperienze e le iniziative per rendere la neve davvero accessibile a tutti. L’attenzione alla disabilità da queste parti non è una novità assoluta, però. Lo dimostra la storia di Giacomo Bertagnolli, trentino doc, che nel corso della serata ha portato la propria testimonianza di sciatore diversamente abile che sulle piste di casa ha potuto “studiare” da campione fino a vincere ben otto medaglie (quattro d’oro) nelle due ultime edizioni delle Paraolimpiadi.
Grandi eventi in attesa delle Olimpiadi
Nel corso della serata è stato illustrato lo stato di avanzamento dei lavori delle opere olimpiche. Il Trentino ospiterà infatti le gare di sci di fondo, salto dal trampolino e combinata nordica. Se, il nuovo trampolino di Predazzo interesserà a pochi vacanzieri, altrettanto non si può dire per le piste da fondo di Lago di Tesero e dello Ski Stadium, entrambi in fase di miglioramento. Nel frattempo in Val di Fiemme si potranno osservare da vicino i campioni dello sci nordico in occasione delle tappe finali del Tour de Ski 2025, dal 3 al 5 gennaio, mentre poche settimane dopo andrà in scena la 52° edizione della Marcialonga uno degli eventi di massa più attesi dagli amanti degli sci stretti: settanta chilometri a tecnica classica tra Moena e Cavalese.
Confermatissima anche la Ciaspolada, il 5 gennaio 2025 in Alta Val di Non, il principale appuntamento a livello europeo per gli amanti delle racchette da neve, in grado di attirare oltre seimila partecipanti in media tra agonisti e amatori. I campionissimi dello skialp si sfideranno il 14 marzo a Canazei in occasione del Sellaronda Ski Marathon, una della gare più ambite a livello internazionale della disciplina.
Il ruolo delle Guide alpine
La presenza sul palco dei relatori di una Guida alpina – Simone Elmi – ha sottolineato l’attenzione che il Trentino riserva a chi non scia sulle piste: gli appassionati di skialp, ciaspole, fat-bike e ice climbing trovano in queste vallate un infinito campo di divertimenti e numerosissime guide specializzate, garanzia di sicurezza e divertimento. Tutte le località hanno allestito un programma di esperienze guidate, dedicate ai neofiti o a chi vuole muoversi nella natura in compagnia. Riempiendo gli occhi e il cuore di emozioni.