21 ottobre 2005 – Ha un sapore antico il tentativo di scalata annunciato nei giorni scorsi da Jean-Christophe Lafaille. Obiettivo: il Makalu e i suoi 8.481 metri di altezza, in inverno e, manco a dirlo, in solitaria. Fu di Reinhold Messner il primo tentativo. Altre forti cordate lo seguirono negli anni. Ma mai nessuno raggiunse l’impresa.
A un anno di distanza sarà di nuovo sfida. Stavolta al Makalu. Come in quel 15 maggio del 1955 quando i francesi Jean Couzy e Lionel Terray, primi al mondo, salirono la "montagna nera".
La partenza per il Nepal è fissata il primo dicembre, dopo un mese di preparazione intensa in Europa e il ritorno per il 30 gennaio. Il campo base sarà allestito a 5.400 metri di altezza.
Epici i suoi concatenamenti. Da solo e in 15 giorni, Eiger, Cervino e Grandes Jorasses. Sempre in solitaria e in meno di 4 giorni Ghasherbrum I e Ghasherbrum II senza ossigeno e senza sosta intermedia al campo base.
Insomma, una sfida terribile per un grande campione.
Nelle immagini:
– Lafaille in vetta allo Shisha Pangma lo scorso anno
– Il Makalu